A2 F - Geas e Biassono insieme per migliorare il basket femminile

Fonte: Ufficio Stampa Geas Basket
A2 F - Geas e Biassono insieme per migliorare il basket femminile

Tanti scudetti, senior e junior, innumerevoli finali nazionali giovanili, una storia (anzi, due) che sommata mette insieme 106 anni (61 più 45). E una rivalità tra “cantere” che negli anni ha creato sui due fronti tante giocatrici da prima squadra e un dominio alternato nel basket giovanile femminile lombardo. Da oggi queste due realtà lavorano insieme: GEAS Sesto San Giovanni e
BFB Biassono hanno siglato un accordo che va ben oltre il semplice scambio di giocatrici.

Si tratta di un progetto ambizioso, che solo due società con la storia di GEAS e BFB possono tentare: volontà, competenze, esperienza e voglia di crescere messe insieme per dare un contribuito al rilancio del movimento del basket femminile. Di fronte a una cronica staticità di reclutamento e a una sostanziale mancanza di nuovi progetti in grado di ribaltare il trend, GEAS e BF hanno pensato a un percorso comune la cui ambizione è soprattutto quella di offrire al basket femminile nuove opportunità , con un’organizzazione capillare che permetta di generare sinergie a livello
tecnico, organizzativo e manageriale. I pilastri su cui si basa l’accordo sono, prima di tutto, valoriali:

 

- impegno a dare vita a un progetto pluriennale in grado di offrire opportunità di crescita a tutte le giocatrici interessate a fare del basket una scuola di vita e di pensiero

- possibilità di lavorare insieme a livello tecnico e di offrire più occasioni di gioco sia a livello senior sia giovanile, offrendo un numero importante di opportunità di indirizzo e di sostegno al progetto sportivo anche attraverso un’offerta più articolata e condivisa.

GEAS e BFB condividono la necessità di dare al movimento del basket femminile nuove occasioni di lavoro e di mettere in campo nuove idee volendo anche provare a dimostrare che il futuro di questo meraviglioso sport passerà necessariamente attraverso nuove forme aggregative e nuovi modi di pensare al confronto sportivo.

GEAS e BFB sono e saranno l’esempio di come si possa lavorare insieme attraverso il superamento di visioni societarie miopi, concentrate sulla propria esistenza, puntando nel tempo a creare un’unica proposta operativa operante sul territorio lombardo e capace di coniugare e salvaguardare storia, loghi e individualità attraverso una presenza forte e generatrice di nuove occasioni di crescita e di aggregazione.

Ovviamente entusiasti dell’iniziativa i responsabili delle due società.

Mario Mazzoleni (presidente GEAS): “Sono molto contento nel vedere concretizzarsi un altro sogno legato al mondo del basket femminile. Da sempre cerco di aggregare attraverso progetti partecipativi, provando a portare anche in questo mondo quella che è la mia esperienza professionale. Fare insieme, sfidarsi insieme, mettere in discussione vecchi paradigmi è la sfida di questa nostra società e ho sempre provato a proporre iniziative comuni per dare nuovo ossigeno al basket femminile. Principi e valori condivisi rendono tutto più facile. Devo anche dire che l’idea di progettare sul territorio un lavoro comune e ampio nella sua oggettiva difficoltà rappresenta una bellissima carica per tutti noi”.

Emanuele Beretta (g.m. BFB): “L’idea è maturata nel tempo, ma è stato un attimo decidere e capire che stiamo andando nella direzione giusta. Si dice spesso che bisogna fare rete per crescere, noi ne siamo convinti e vorremmo portare anche nella pallacanestro femminile questo metodo per poter provare a cambiare il trend attuale. Servono nuove sfide, serve sperimentare per cercare di migliorarci e di far crescere il nostro movimento. Abbiamo scelto un nuovo modo di comunicare chi siamo e che cosa facciamo sia a chi è vicino al mondo della pallacanestro in rosa sia – soprattutto – a chi non si è mai avvicinato al basket. Sappiamo che sarà un percorso faticoso e non facile, ma se continuiamo con i sì, ma, chissà, nulla potrà mai cambiare”.