Trapani si arrende solo dopo un overtime nel derby con Barcellona Pozzo di Gotto

Decide Spizzichini nel finaòe
Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Trapani
TJ Bray
TJ Bray

Barcellona vince il derby dopo un supplementare, al termine di quarantacinque minuti ricchi di tensione e con atmosfera da playoff. Per Trapani, rimane il rammarico di una gara giocata con intensità, con qualche pausa e mancando di capitalizzare un vantaggio iniziale in doppia cifra. Una sconfitta che fa ancora più male, dato che alla fine i granata erano riusciti a rimettere in piedi la gara con immenso orgoglio, quando tutto sembrava finito. Bray apre le danze con un tiro da tre punti e il canestro successivo di Evans fa capire subito che i due americani di Trapani hanno voglia di far vedere che ci sono eccome. Il 7-0 autografato da Meini e il canestro pesante di Renzi regalano il primo vantaggio in doppia cifra al quintetto di Lino Lardo. Spizzichini rompe il ghiaccio per i padroni di casa (3-12) ma Renzi (altra “bomba”) riporta Trapani subito sul 3-15 a proprio favore (5’). Barcellona reagisce bene e accorcia sul 13-15, entrando in partita e costringendo Lardo al timeout. La formazione di Perdichizzi gioca decisamente meglio dei granata la seconda parte del primo quarto, mettendo il naso avanti (18-17) ad una manciata di secondi dalla prima sirena. Ferrero in lunetta fa uno su due e sancisce la parità al primo intervallo.

Da Ros apre il secondo periodo con una conclusione che regala il vantaggio ai barcellonesi. Replica Bossi immediatamente e la gara è incanalata sul filo dell’equilibrio. Shepherd punisce da tre la zona di Trapani (23-20) ed è bravo Emanuele Urbani riportare sotto di una lunghezza i granata. Conti sorprende con una conclusione pesante la difesa di Barcellona. Le squadre non riescono a trovare la fluidità del primo quarto e le percentuali di tiro si abbassano notevolmente. Di pari passo, invece, aumenta la tensione. Renzi cattura un rimbalzo in attacco, regala a Trapani il 26-30 e Lardo passa ancora a zona. Nel finale del secondo quarto, si riprende a segnare con una certa regolarità, Barcellona ha il pallone per l’ennesimo sorpasso e lo sfrutta (18’): con due liberi Garri rovescia ancora l’inerzia (33-32). Renzi schiaccia, è già in doppia cifra, ma sempre Garri fa chiudere avanti di un soffio i padroni di casa alla seconda sirena.

Dopo l’intervallo lungo, Garri è sempre caldo e dà il più 3 ai suoi (37-34): è quasi nell’ordine delle cose che Renzi replichi dalla lunetta. E’ un derby per uomini duri. I padroni di casa sembrano avere qualcosa in più, si costruiscono un vantaggio di cinque lunghezze (39-34). Baldassarre segna da tre, esulta davanti la panchina barcellonese e gli arbitri sanzionano un fallo tecnico inspiegabile. E’ l’episodio che infiamma ulteriormente la gara, semmai ce fosse bisogno. E’ Shepherd il maggior problema per la difesa granata, ma anche l’attacco degli uomini di Lardo è imperfetto, soprattutto perché non riesce a concretizzare la gran quantità di tiri aperti che sa costruirsi. E’ sempre Renzi a tenere a galla le ambizioni granata ma Barcellona raggranella il massimo vantaggio (47-41, 26’). Il colpo di reni di Trapani è encomiabile, si riporta sul 47 pari con coraggio. Shepherd è sempre in ritmo e un rebus da risolvere, come dimostra il suo ennesimo canestro pesante (50-47). L’ultimo possesso è ancora di Barcellona ma la giocata difensiva di Bray consente di chiudere sotto di tre il terzo periodo.

Tutto ancora da giocare, il derby deve ancora scrivere la sua storia. Barcellona allunga subito (59-47, 33’), sospinta da Maresca e ancora da Shepherd, creando il break a suo favore che sembra spingere la partita nella direzione più favorevole ai padroni di casa. Meini, Baldassarre e Bray costruiscono un fantastico break a favore dei granata quando sembrano finiti, riportando incredibilmente Trapani sotto di uno (59-58 al 36’). Kelley fa respirare i suoi (61-58). Renzi in lunetta con tre liberi ha l’opportunità di acchiappare il pari a quota 61 e non se la fa sfuggire. Il finale ovviamente è da thriller: Bray trova il canestro del pari e Barcellona non riesce a mantenere sangue freddo nell’ultimo possess. E’ overtime.

Il supplementare inizia con un piccolo vantaggio di Trapani per un libero di Ferrero. Kelley da tre porta avanti Barcellona (67-66) e ancora i padroni di casa riescono a giocare con maggior lucidità questo tratto di gara. In ogni modo, Meini con una tripla fuori dai giochi rimette tutto in discussione nel finale. Sul 74-72, Trapani ha un possesso pesantissimo: Bray si procura un fallo a 11 secondi dal termine e li butta dentro. Ma Spizzichini realizza il canestro decisivo all’ultimo respiro. E’ uno stop che fa male ma questo è il temperamento che servirà da qui in avanti.

Barcellona-Pallacanestro Trapani 76-74 d.t.s. (18-18; 35-34; 50-47; 65-65)

Barcellona: Kelley 12, Spizzichini 10, Shepherd 25, Garri 13, Da Ros 12, Marchetti, Maresca 4, Fiorito, Borra, Leonzio ne. All. Perdichizzi.

Pallacanestro Trapani: Renzi 23, Meini 11, Baldassarre 5, Bossi 5, Bray 17, Ferrero 2, Evans 6, Conti 3, Urbani 2, Felice ne. All. Lardo.

Arbitri: Nicola Beneduce di Caserta, Mauro Belfiore di Napoli e Davide Scudiero di Milano..