Finali Nazionali U17: l’AJ beffa l’Assigeco all’overtime

ROSSOBLU KO NEI QUARTI ALL'ULTIMO SECONDO DEL SUPPLEMENTARE
15.06.2013 08:55 di  Luca Mallamaci   vedi letture
Fonte: Il Cittadino di Lodi
Riccardo Rossato
Riccardo Rossato

CIVITANOVA MARCHE Serata a tinte forti per l’Assigeco Under 17 che, come l’Under 19 un paio di settimane fa, inciampa nella “maledizione” dei quarti di finale alle finali nazionali di categoria. La squadra di Marco Andreazza cede dopo un overtime (61-63) all’Armani Junior Milano in una serata di puro spettacolo, combattuta fino al secondi finali: una vera e propria finale anticipata tra le due favorite principali che si sono incrociate nei quarti solo a causa dell’infortunio dei ragazzi di coach Galbiati nel girone di qualificazione.

Una sfida palpitante giocata sul filo dell’equilibrio che i rossoblu si lasciano sfuggire proprio sul suono della sirena del supplementare a causa del canestro decisivo di Hamadi, implacabile a sfruttare con decisione l’ultimo possesso milanese generato da due rimbalzi consecutivi in attacco negli ultimi 18” dopo lo 0/2 di Colombo dalla lunetta.

Un’autentica beffa per i lodigiani, costretti a recitare il mea culpa per la pessima percentuale ai liberi (17/36) e per non essere riusciti a capitalizzare a dovere l’ottimo avvio (21-8 all’8), affossato da un secondo quarto caratterizzato da soli 5 punti segnati. L’Armani ne approfitta per riprendere l’inerzia mettendo il naso avanti per la prima volta: 26-27 al 18’. Navarini (16 punti) stoico nel rimanere in campo nonostante l’infortunio e autore di un’incredibile tripla di tabella nell’overtime, Hamadi (15), Pastori (13 punti, 8 rimbalzi), Restelli (6) e Picarelli (8) mettono a più riprese in difficoltà i meccanismi difensivi rossoblu.

L’Assigeco si riprende nel terzo periodo (39-35) risalendo dal 26-31 del 4’ con maggiore intensità in difesa e affidandosi alla vena di Rossato (26 punti, 9 rimbalzi), Donzelli (13 punti, 12 rimbalzi), Diouf (7 punti, 12 rimbalzi, 3 stoppate) e Salari (7 punti, 5 rimbalzi). Nell’ultimo quarto è Milano a rompere l’equilibrio (46-51) a 2’ dalla fine.

La tripla di Maghet (49-51) e il 2/4 di Rossato in lunetta valgono il supplementare, marchiato da due centri filati di Donzelli e Rossato (55-51). Neppure le successive triple di Rossato (58-54 al 2’) e il centro di Salari (61-58 a 1”18) bastano ai lodigiani per staccarsi. Milano non molla e dopo lo 0/2 di Diouf ai liberi (a 34”) piazza la zampata decisiva e stasera (ore 20) sfiderà Cantù. Nell’altra semifinale si affrontano (alle 18) Virtus Siena e Virtus Roma. Domani (ore 17.15 e 19.30) le finali.

Luca Mallamaci