San Severo: vincere è d'obbligo

La figuraccia rimediata sotto gli occhi di tutta Italia ha fortemente gettato a terra il morale dei tifosi gialloneri, non che prima fosse ai massimi storici, ma dopo le vittorie con Agrigento e Torino ci si aspettava una certa continuità non tanto di risultati quanto di prestazioni che non è arrivata, quindi ecco riapparire sconforto, rabbia e rassegnazione, tutti elementi che complicano ulteriormente la situazione in casa giallonera.
A guardare la classifica il malcontento aumenta ma al tempo stesso si nota che Mirandola, prossima avversaria, è solo quattro punti più in alto, ciò implica che la EnoAgrimm debba rimboccarsi le maniche e battere un avversario decisamente alla portata e cercare così di abbandonare il fondo della graduatoria.
I biancorossi arrivano a San Severo anch’essi gravati da una pesante sconfitta rimediata in casa contro Omegna, ambedue le squadre quindi non dovrebbero risparmiarsi in campo, quindi attenzione al funambolo Losi, agli esterni Pilotti e Venturelli ed al lungo Mancin.
Corpaci deve ancora fare i conti con le varie assenze in allenamento e con gli acciacchi fisici di Maggio che non ha giocato né contro Torino né contro Chieti, dando spazio a Zampolli, Gueye dopo la gara anonima di Chieti deve ritrovare la sua vena realizzativa, lo stesso dicasi anche per Del Brocco mentre Scarponi deve confermare l’ultima prestazione sfoggiata, ci si attende come sempre il meglio da Iannilli e dai giovani Sirakov e De Paoli.
La chiave della vittoria potrebbe essere nella difesa, orrida contro Chieti, quindi bisogna assolutamente chiudere le maglie difensive e centrare il successo perché il caldo ed esigente pubblico giallonero è stufo ed indispettito visti i risultati, gli infortuni e le complicanze che mai hanno abbandonato la EnoAgrimm da inizio stagione.
Arbitri dell’incontro i signori Fabiani e Maffei che alzeranno la palla a due domenica 14 aprile alle 18.00 al “Falcone e Borsellino” di San Severo.