Serie B - Crema contro Olginate alla caccia della prima vittoria

Serie B - Crema contro Olginate alla caccia della prima vittoria

Il calendario propone un insidioso match contro Olginate, già corsara a Crema nelle ultime due stagioni.

I lecchesi hanno trovato domenica scorsa sul proprio parquet la prima sconfitta stagionale al cospetto di Padova, formazione sulla carta superiore ai nostri avversari odierni.

La prova a due volti di domenica scorsa a Cremona non permette ai ragazzi di Garelli di affrontare in tranquillità il match odierno: accanto a molte buone cose, vedi combattività ed intensità difensiva, contro la Juvi si sono viste troppe imprecisioni.

Crema perde ancora troppe palle, rispetto a quelle che recupera agli avversari e tira ancora male, fallendo spesso anche le seconde occasioni che il buon rendimento a rimbalzo permette di avere.

L'affinamento dell'intesa in un gruppo totalmente nuovo e la crescita atletica di chi come Del Sorbo e Forti viene da guai fisici porteranno sicuramente miglioramenti, che vista la classifica devono forzatamente tradursi nei primi due punti della stagione.

Perso il capitano Marinò, la truppa di coach Meneguzzo ha nel "totem" e capitano Tagliabue il proprio uomo simbolo.

Il lungo scuola Desio è uno di quei giocatori che ogni allenatore vorrebbe; versatile, bravo sui due fronti, tira discretamente ed ha nella mobilità e nei movimenti sotto canestro le proprie armi migliori.

Classe e tiro caratterizzano il pacchetto esterni: il secondo è compito soprattutto di Gorreri, ottimo tiratore da tre punti accreditato di un 45% dall'arco nella scorsa stagione.

Il playmaker Basile è un altro ottimo realizzatore, oltre ad essere abile in fase di costruzione del gioco. Il giovane Donadoni, nonostante sia al primo anno come Senior, ha esordino in C già a 16 anni ed è da considerarsi praticamente un veterano. E' un abile finalizzatore, molto bravo nel gioco senza palla con un affidabile tiro dalla media e lunga distanza, oltre a grande grinta difensiva, doti che gli hanno fatto meritare una convocazione nella nazionale under 20.  

Il lungo Rattalino, un po' in ombra nell'ultimo match, è stato il mattatore dell'incontro vinto a Mestre. E' un lungo “vecchia scuola”, che ama il gioco vicino a canestro e ha raggio di tiro entro quattro/cinque metri.

Bedin, abile a rollare per poi concludere al ferro e l'atletico Manetti sono anch'essi venuti a rinforzare sottocanestro una formazione che lo scorso anno si presentava un po' a corto di chili e centimetri.

Il parere dell'assistant coach Andrea Pedroni:"Abbiamo recuperato tutti gli infortunati e toccando ferro stiamo riuscendo ad allenarci insieme costantemente ed intensamente, in modo da trovare tutti gli automatismi difensivi ed offensivi dei quali una squadra nuova come la nostra necessita

"Olginate è una squadra mediamente giovane, molto fisica e grossa in tutti i ruoli, che gioca una pallacanestro energica ed a cui piace correre e tenere alto il ritmo.

Difensivamente sono molto aggressivi e ruotano 10 giocatori che sono in grado di tenere il campo.

Offensivamente hanno i loro punti di forza in particolare negli esterni Basile/Donadoni/Gorreri e nei lunghi Rattalino/Bedin

Importante sarà la partenza ( che è stato un problema nelle nostre prime due uscite stagionali ) così come sarà fondamentale fare noi la partita aggredendola subito e non subendola per reagire solo dopo essere stati presi a “sberloni“ quando potrebbe essere poi troppo tardi.

Quindi un buon approccio difensivo, correre subito in transizione ed attaccare giocando insieme e prendendo buoni tiri con tutti i nostri giocatori cercando di metterli tutti in ritmo il prima possibile.

Stiamo entrando in una settimana densa e piena di partite ( tre in otto giorni )".

Sarà fondamentale sbloccarci e portare a casa già da domenica i primi due punti stagionali della nostra sesta stagione in serie B.

I nostri ragazzi sono sicuramente pronti: un qualcosa in più deve darlo il pubblico del PalaCremonesi.