Olimpia Milano, Gamba: "Ritrovata consistenza, il terzo scudetto consecutivo a portata di mano"

Obiettivo scudetto, l'impresa contro il Maccabi potrebbe rivelarsi una beffa. Sandro Gamba guarda oltre la contingenza del momento che vede la sua Olimpia Milano provare a raggiungere una complicatissima qualificazione al play-in di EuroLeague dal momento che non dipende solo dal suo risultato sul campo nell'intervento del martedì sulle pagine de La Repubblica edizione Milano.

"A furia di allenarli e di allenarsi, di provare gli assetti e trovare le intese, lo sforzo di Ettore Messina e dei giocatori pare arrivato a buon punto: questa Olimpia sembra aver trovato il collante giusto. Utilizzo questi verbi di prudenza perchè in questa annata abbiamo imparato un po' tutti quanti a non esultare prima del necessario e a non fare troppi voli di fantasia, perchè la flessione è sempre dietro l'angolo, soprattutto in trasferta. E per — mi riferisco al quintetto con Mirotic e Melli unici lunghi, Napier e Shields esterni con la palla in mano e Hall o Tonut come guardie con compiti speciali in difesa — la ritrovata consistenza è lì da vedere e l'abbiamo toccata con mano nel derby di coppa contro la Virtus.

Sfida un po troppo montata, come nella migliore tradizione, da giornali e televisioni, sfida che (purtroppo per l'Armani) ha avuto risvolti di classifica marginali, ma sfida anche che ha marcato una differenza netta tra le due squadre, di peso e classe complessivi. Troppo tardi? Sì, lo sappiamo, Milano poteva e doveva fare di più in Eurolega, le chance di qualificazione sono ormai minime, un'eventuale impresa con il Maccabi Tel Aviv avrebbe quasi certamente il sapore della beffa. Bisogna comunque prendere la compattezza ritrovata e la rabbia accumulata durante la campagna europea e convogliarle verso lo sprint di campionato. Non c'è alternativa. Il terzo scudetto consecutivo a portata di mano, l'Olimpia non mette insieme un tris dalla metà degli anni Ottanta. Non il massimo, ma quanto basta per considerare positiva la stagione. Almeno per me."