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EL - Il Panathinaikos ha un Nunn in più nel motore, l'Olimpia cede nel finale

LIVE EL - Il Panathinaikos ha un Nunn in più nel motore, l'Olimpia cede nel finale
© foto di SAVINO PAOLELLA

Torna in campo al Mediolanum Forum, 48 ore dopo la bella vittoria contro l'Asvel, l'Olimpia Milano che questa sera ospita il Panathinaikos. La squadra di coach Ettore Messina arriva alla partita reduce da quattro vittorie consecutive tra campionato e EuroLeague, dove il record è ancora negativo con 6 vittorie in 15 partite giocate fino adesso. Dall'altra parte anche i Greens di coach Ergin Ataman sono in un buon momento. Recuperato Juancho Hernangomez, il Pana ha vinto le ultime tre, tra le quali le ultime due di EuroLeague contro Asvel e Monaco. Il record nella competizione ECA dice 8 vittorie e 7 sconfitte, settimo posto. Palla a due alle 20:45, diretta testuale in questa pagina.

Il commento: le vittorie con Barcelona e Asvel, due squadre in questo momento in grande difficoltà, hanno illuso qualcuno. Ma contro un'emergente Panathinaikos, ben saldo oggi nella Top Eight di EuroLeague, le difficoltà in attacco dove troppo spesso la scelta di marcare duro su Shields ha lasciato tiri a giocatori meno performanti sono emerse molto forti. Al momento el dunque poi Krndrick Nunnha tirato fuori due giocate e due tiri liberi di freddezza per lasciar scivolare la vittoria dal lato del Panathinaikos.

4° quarto - Tripla di Giordano Bortolani, parità dopo meno di 30". Bortolani sbaglia la replica, ma anche Lessort perde palla e Poythress finalizza la transizione milanese +2. Tap-in vincente di Mitoglou, e Hines sbaglia la rimessa da fondo. Grigonis mette la bomba 6-64 con 7'50". Due stoppate in pochi secondi di Poythress su Nunn e Lessort infiammano il Forum. Vildoza è moscio a canestro, ma poi ruba palla e si invola trovando Melli sulla sua strada. Quarto fallo di Melli con 6'22", poi Flaccadori scrive il -1. Un minuto dopo Hall manda in lunetta Mitoglou con il quarto fallo personale. Il lungo greco ex di serata fa 1/2. Pareggio di Flaccadori a quota 65 al 35'. Flaccadori prende anche il rimbalzo in difesa, ma in attacco le mani dei giocatori di Ataman sono dappertutto. Poythress manda in lunetta Lessort, che tira dopo il timeou dei Greens. Lessort segna i due liberi. Quinto fallo di Melli e di nuovo Lessort in lunetta dopo essere caduto a terra pesantemente. Esce, al suo posto c'è Nunn 2/2. Lo stesso Kendrick con 2'48" segna da dentro l'area, Messina chiama timeout. Si ricomincia da +6, e subito Shields mette la tripla. Hernangomez fallisce due tiri consecutivi, Shields non trova in entrata conforto per una chiamata di fallo, Nunn con 1'26" mette la tripla. Milano ha troppa fretta di recuperare, ma anche il Pana di chiudere la gara. Così il canestro di Sloukas che mette il sigillo arriva solo sulla sirena 68-76.

Olimpia Milano - Panathinaikos Atene 68-76. Boxscore: 13 Shields, 12 Voigtmann, 10 Flaccadori per l'Olimpia Milano; 17 Nunn, 16 Lessort, 10 Grant per il Panathinaikos Atene.

3° quarto - Si comincia dalla tripla di Grant al 21'. Flaccadori da due al 22'. Melli al +1 Milano, Grant lo annulla con una grande penetrazione al 23'. Si va per corse inutili e forzature di gioco. Con 6'33" il fallo in attacco di Melli con una ancata su Grant. su una persa di Baron Sloukas serve l'assist a Nunn, che mette la tripla e sul +4 Greens timeout Messina. Al rientro, liberi per Shields 1/2. Segue il suo errore, prende il rimbalzo e segna per il nuovo 48-49. Nunn vanifica l'azione difensiva di Melli, persa di Shields e Panathinaikos che sfrutta la possibilità di allungare con Lessort. Due liberi di Hernangomez allungano lo strappo 48-55 con 3'38". C'è molto agonismo e ci sono marcature ferree, ma pochi canestri. Solo con 2'22" l'entrata di Baron è vincente; lo stesso Baron ruba palla a Nunn e Shields si invola per un gioco da 4 punti 54-55 con 2'00". Penetrazione di Sloukas, fallo chiamato ad Hines, e tecnico per proteste a Messina con 1'48". Sloukas fa 2/3 ai liberi, poi chiusa l'azione di Milano lancia a canestro Antetokounmpo +5 Pana. Con 15,0" Hines in lunetta 1/2, Nunn spara sul ferro la tripla e al 30' siamo 56-59.

2° quarto - Tripla di Hernangomez all' 11'. Con 5'49" il lungo break del Panathinaikos 0-12 vede il canestro di Lessort per il 24-32. Voigtmann, con la tripla a 5'25" segna i primi di Milano nel quarto, Tonut aggiunge due e Ataman prende timeout sul 29-32. al rienro altri quattro punti in fila dello scatenato Tonut per il sorpasso, subito vanificato dalla tripla di Sloukas, ma l'Armani è rientrata in corsa. Bortolani pareggia coi liberi a quota 35. Così anche Voigtmann e Lessort, che vive un buon momento visto che torna a segnare dopo due liberi ancora di Bortolani, 39-39 con 1'43". Il lungo francese risponde anche all'attento Voigtmann e la parità impera. Ataman prende un timeout con 4,0" all'intervallo, persa di Grant. L'Olimpia gioca palla dopo il timeout di Messina, ma la tripla di Hines non ha successo. Al 20' 41-41.

1° quarto - Flaccadori segna il 2-0 in contropiede. Mitoglou pareggia dalla media; Voigtmann e ancora Mitoglou per il 4-4 al 2'. In buona transizione, l'Olimpia trova la tripla di Hall. Rubata di Melli, difesa buona di Grant su Shields, poi con 6'23" riceve nell'angolo la palla da Sloukas e mette la tripla. Flaccadori riparte con Milano in avanti +2. Con 4'55" pari di Lessort. Timeout. Sloukas segna due liberi, bomba di Voigtmann per il sorpasso Olimpia sul 12-11. Mitoglou prova a risponde ma non va, mentre Melli colpisce con una tripla frontale: 15-11 con 3:15 da giocare. Lessort si fa valere sotto canestro e in semigancio realizza. Melli ancora decisivo, prima a rimbalzo e poi con l'inchiodata del 17-13. Parziale Olimpia che sfrutta gli extrapossessi, Hines servito sotto realizza il 21-13. Entra e segna subito con fallo Kostas Antetokounmpo. Accorcia a -3 il Pana, persa di Baron e Hernangomez segna i liberi del 21-20. Altra brutta persa di Baron, Grant segna il nuovo vantaggio dei Greens: 9-0 ospite. Ma c'è Shields! Bomba sulla sirena: 24-22 dopo 10'.

Dove vederla in TV. La partita sarà trasmessa su Sky Sport (commento Geri De Rosa e Davide Pessina) e DAZN (commento di Matteo Gandini), in offerta fino al 26 dicembre. Palla a due al Mediolanum Forum alle ore 20:45. 

Il warm up dell'Olimpia Milano.

Lo shootaround dell'Olimpia Milano.

La situazione infortuni. Nessuna novità dall'infermeria dell'Olimpia Milano verso la gara di domani contro il Panathinaikos. Messina dovrà ancora fare a meno di Maodo Lo, Nikola Mirotic e Giampaolo Ricci. Mentre è stato recuperato in settimana Billy Baron, in campo 19 minuti con 3 punti contro l'Asvel Villeurbanne. Dall'altra parte il Panathinaikos ha recuperato Juancho Hernangomez e l'unico indisponibile resta Ioannis Papapetrou, che dovrebbe rientrare a gennaio.

Le parole di Ettore Messina. “Affrontiamo una squadra di altissimo livello, che oltre tutto sta attraversando un periodo di ottima condizione. Siamo coscienti, nell’emergenza, delle difficoltà di questa partita, ma dovremo continuare a dare ognuno il meglio di noi stessi ogni volta che andremo il campo. Se lo faremo, come è stato nelle ultime partite, non ho dubbi che squadra e pubblico contro il Panathinaikos si sosterranno a vicenda per tutti i 40 minuti”.

I precedenti tra Milano e Panathinaikos. L’Olimpia ha affrontato il Panathinaikos 26 volte nella sua storia. Il record è 10-16 (9-15 se consideriamo solo l’EuroLeague odierna). Ad Atene, l’Olimpia ha vinto quattro volte: nelle Top 16 di EuroLeague del 2011/12 con il punteggio di 67-58, nel 2018/19 86-83 con 20 punti e otto rimbalzi di Arturas Gudaitis, nel 2019/20, 79-78 con 18 punti di Vlado Micov, 17 di Luis Scola e 15 di Michael Roll, due anni fa 76-75 con 13 punti e 10 rimbalzi di Kyle Hines, decisivo dalla lunetta nel finale di gara. A Milano il record è 6-7. Ad Atene il totale è 9-4 in favore del Panathinaikos, incluso il successo maturato dopo un tempo supplementare nella partita di andata della stagione scorsa. Nella stagione 1997/98 le due squadre si affrontarono nella semifinale di Coppa Europa. Il Panathinaikos vinse la gara di andata 77-58 ma al ritorno, al Forum, l’Olimpia allenata da Franco Casalini si prese la rivincita con un memorabile 86-61 che la qualificò per la finale in cui tuttavia perse contro lo Zalgiris Kaunas.