NBA - Last minute report: riconosciuti errori aritrali in Knicks-Sixers

Il resoconto della NBA sugli ultimi due minuti di gara-2 tra Knicks e Sixers evidenzia errori arbitrali, tra cui due falli dimenticati su Tyrese Maxey, che hanno condizionato il risultato finale. Joel Embiid sarà così ancora più arrabbiato che nell'immediato dopogara, visto che non c'è rimedio e si andrà a giocare al Wells Fargo Center sul confermato 2-0 per New York.

I falli su Maxey nella stessa azione:
- sulla rimessa da fondo campo dopo un canestro da 3 punti di Jalen Brunson, il leader di New York tira la maglia di Tyrese Maxey, senza fischio;
- due secondi dopo, Josh Hart è entrato in contatto con il fresco “Most Improved Player” della stagione, provocandone la caduta, sempre senza l'intervento degli arbitri.
Due situazioni che avrebbero dovuto giustificare un fallo, invece la palla va a Donte DiVincenzo che regala il vantaggio ai Knicks in seguito a questa situazione confusa.
"Questa sconfitta è per la lega", aveva detto Joel Embiid. “È per l’NBA. Questo è per quei maledetti arbitri. Odio dare a loro le sorti della partita, ma sono sicuro che arriverà il resoconto degli ultimi due minuti e vedremo cosa è successo."

Inoltre, la Lega riconosce che l'allenatore del Philadelphia Nick Nurse aveva richiesto un time-out sulla rimessa senza che questo fosse “riconosciuto o concesso” dagli arbitri.
"L'arbitro mi guarda dritto negli occhi", aveva assicurato il tecnico ex Raptors. “Lui mi ignora. Si è incamminato verso Tyrese, ho chiamato di nuovo il time out. Poi è iniziata la mischia. Immagino che dovrò correre in campo o fare qualcosa per assicurarmi di avere la sua attenzione."
Il rapporto ritiene tuttavia che gli arbitri abbiano avuto ragione a non accogliere la sua seconda richiesta di time-out una volta rimessa in gioco la palla. Tyrese Maxey non ne aveva più il controllo.

Infine, i Sixers avrebbero dovuto beneficiare anche di un tiro libero per una situazione difensiva di tre secondi a 74 secondi dalla fine, dal momento che OG Anunoby era rimasto nell'area troppo a lungo.
I Knicks, da parte loro, avrebbero potuto ricevere un fischio a favore nella lotta per controllare la palla che ha portato al canestro vincente di Jalen Brunson, quando Joel Embiid ha toccato la faccia di Donte DiVincenzo a 35 secondi dalla fine.