NBA - Chris Paul rimane evasivo riguardo al suo futuro a Phoenix

Altra stagione chiusa prematuramente per infortunio che non gli ha permesso di dare alla squadra il suo apporto nei playoff per Chris Paul.  Uscito dalla sua "peggiore" stagione in carriera (13.9 punti , 8.9 assist, 4.3 rimbalzi e 1.5 recuperi), il playmaker 38enne ha ancora un anno di contratto con i Suns ($ 30.8 milioni), ma è solo parzialmente garantito. 

Per cui i suoi dirigenti hanno tempo fino al 28 giugno per separarsene, anche se in tal caso pagheranno 15 milioni di dollari per lasciarlo libero. Altrimenti dovranno scambiarlo in estate e sperare di trovare un acquirente sul mercato, nonostante i dubbi sulla sua età, sul suo fisico e sul suo contratto.

Conferenza stampa di fine stagione per i Phoenix Suns e quindi domanda sul prossimo futuro girata direttamente all'interessato da aprte della stampa: "Il mio contratto non è scaduto, ma non sono il GM del team o cose del genere, quindi vedremo."

Chris Paul ha voglia di continuare la sua carriera, con i Suns o altrove: "Non si gioca 18 stagioni in NBA ai massimi livelli, senza capire come adattarsi al gioco. Sono stato nell'NBA molto più a lungo di alcune delle persone che lo dirigono. Non ne parlo molto, ma conosco il gioco molto meglio di chiunque altro e ciò che non cambierà mai con me è la mia conoscenza del gioco. Quindi continuerò a lavorare e, se non ti piace ecco, questo è un tuo problema."