Forbes: Michael Jordan primo atleta fra i 400 uomini più ricchi d'America

Durante i suoi 16 anni di carriera NBA Michael Jordan ha incassato $94 milioni ed è stato il giocatore più pagato della lega nel 1997 e nel 1998. Ma è stato fuori dal campo che Jordan ha riscosso un successo neanche immaginabile da ogni altro atleta del pianeta, guadagnando circa $2,4 miliardi (al lordo delle imposte) durante la sua carriera lavorando con marchi come McDonald's, Gatorade, Hanes e, naturalmente, Nike, dove il suo più recente assegno annuale di royalty è stato di circa $260 milioni.

Ma Jordan ha toccato il culmine della sua carriera di uomo d'affari ad agosto quando ha venduto la sua quota di maggioranza negli Charlotte Hornets con una valutazione di $3 miliardi. Anche se avesse venduto alla valutazione più recente di Forbes, stimata in $1,7 miliardi nel 2022, sarebbe stato un colpo clamoroso per il 60enne Hall of Famer. Invece, la 27a franchigia più preziosa della NBA è passata di mano per il secondo prezzo di vendita più alto nella storia della lega e quasi 17 volte il suo valore quando Jordan ne è diventato proprietario principale nel 2010.

Questo lo pone in una èlite unica nel suo genere. Con un patrimonio netto stimato di $3 miliardi, Jordan è arrivato su The Forbes 400, segnando la prima volta che un atleta professionista si è classificato tra gli individui più ricchi d'America. La prospettiva che un atleta professionista diventi miliardario è ancora altamente improbabile; solo tre persone ci sono riuscite. Jordan è stato il primo a raggiungere questo traguardo nel 2014, e LeBron James e Tiger Woods lo hanno seguito, con le loro carriere ancora attive. Con gli stipendi sportivi alle stelle e le opportunità fuori dal campo in crescita, ne seguiranno sicuramente altri, evidenziato dal fatto che sette atleti, secondo il conteggio di Forbes, hanno già guadagnato $1 miliardo lordi in carriera, e quindi senza considerare le tasse, lee spese e le commissioni degli agenti.