Meridien-Mens Sana: il rischio è che sia soltanto una partita promozionale di basket

Il rischio più grosso è che Monsummano - Siena sia solo una partita promozionale di pallacanestro. Il pericolo per i lettori è che invece si stanchino di sentir parlare di questioni inutili e volgano la testa verso altri sport. Meridien Monsummano e Mens Sana non si sono mai incontrate in nessuna categoria, andiamo a memoria, tranne forse incontri di squadre giovanili. Addirittura Mario Boni, un grande campione che aveva avuto qualche attrito con i tifosi senesi in un passato ormai troppo lontano, ha appeso le scarpe al chiodo prima dell'inizio della stagione per cui impossibile che possano venir fuori ruggini senescenti.

Le due società stanno collaborando, all'unisono con le rispettive Questure, perchè la partita diventi un evento per la Valdinievole, di cui Monsummano è punto di riferimento, e riportare un basket emozionale alla fruizione di un pubblico che ha assaggiato con soddisfazione la serie A, e senza andare nella pur vicina Pistoia. Un bacino d'utenza per pensare a qualcosa di più della serie B esiste da queste parti ed è giusto che si promuova la pallacanestro.

Già sabato scorso erano disponibili a Siena 400 biglietti per i tifosi locali, avendo intelligentemente la Meridien scelto di disputare la gara al Palaterme di Montecatini, capace di 5000 posti anzichè nel proprio palazzetto che di posti ne ha solo 400. Tuttavia come riporta anche pistoiasport.it "L'Osservatorio del Viminale, nelle proprie comunicazioni, ha indicato Meridien Monsummano - Mens Sana Siena come sfida ad alto rischio tanto da mettere in guardia su un possibile divieto di trasferta per i biancoverdi, che poi è svanita". Anche perchè i biglietti erano già stati venduti...

Ma se le Questure interessate stanno, come abbiamo riferito, collaborando per l'ottima riuscita dell'evento chi avrebbe interessato l'Osservatorio del Viminale a concentrare il proprio interesse verso questa partita? Pare che la questione sia stata fatta propria dalla Questura di Livorno, la stessa che ha mandato la Celere a Piombino.

Nel PalaGolfo c'erano un migliaio di persone, divise a metà tra piombinesi e senesi, che hanno seguito l'incontro gomito a gomito - perchè una transenna di metallo come divisorio altro non è - senza alcun pericolo per l'incolumità di nessuno e senza nemmeno quegli insulti verbali propri del tifo becero e ignorante. D'altra parte non ci risulta che negli ultimi quindici anni la tifoseria senese si sia distinta per risse procurate in alcuna parte del mondo e nemmeno quella della Meridien. Il 16 novembre la Mens Sana sarà di scena a Cecina, il 28 dicembre a Livorno: cosa mai starà bollendo in pentola?