Le formule dei campionati…..Una giostra impazzita

Programmazione, una parola che il nostro vocabolario recita cosi: “Portare  a conoscenza di tutti le linee generali ed i particolari su una cosa da fare e rispettare”. Nello sport agonistico la programmazione ed i regolamenti dovrebbero essere chiari, ma con un minimo di stabilità temporale.

 

Dopo tale premessa andiamo al nostro sport preferito e constatiamo l’assoluta confusione dovuta e causata da continui cambiamenti di formule e regolamenti. Non occorre essere dei plurilaureati per capire che cambiare spesso le carte in tavola, si crea confusione e soprattutto danni all’intero movimento Cestistico. La situazione economica del nostro paese è in continua discesa verso il basso, quindi sarebbe auspicabile che almeno lo SPORT possa e debba avere regole chiare e rigide. Questo fatto permetterebbe a tutti di iniziare a programmare e non a vivere alla giornata come fa un furbo napoletano che conosco da anni, il quale ogni mattina è puntuale davanti alla stazione Termini di Roma, dove vende degli orologi patacche che al massimo funzionano per 1 ora. Quando gli chiesi ma come fai a piazzarli ogni giorno se anche un bambino si accorgerebbe che sono dei BIDONI. La risposta fu “ A dotto’ ogni ora pass nu fess ed io dopo 10 ore agg fatt a iurnata”.

Ora tornando al basket porto ad esempio ciò che succede nella vicina Francia, dove il basket è ormai una realtà tra le più forti al mondo, bene qui scrivo in FRANCESE preso dal sito ufficiale della Lega Transalpina:

“Le Comité Directeur de la LNB à entériné la nouvelle formule du Championnat de France Pro B pour la Saison 2014-2015 et pour les prochaines Trois saisones (2015/16 – 2016/17 – 2017/18). Quindi almeno per i prossimi 4 anni le formule saranno sempre le stesse e ciò permetterà di programmare. Chiudo ribadendo una cosa che ai più è certamente logica, perché non si stabilisce che nei Campionati di serie B, C, C2,D e Promozione chi arriva primo dopo i due gironi regolari, accede direttamente al campionato superiore, mentre per le eventuali altre che verranno promosse si debbano giocare i playoff?  Per le retrocessioni chi arriva ultimo deve retrocedere direttamente? Non propongo nulla per le Leghe Professioniste, visto che qui ci sono fior di dirigenti che prima o poi troveranno un accordo, nell’interesse di tutti e soprattutto della nostra pallacanestro nazionale.