Spanoulis torna a fare il fenomeno, l'Olympiakos schianta il Panathinaikos

Una bomba sulla sirena del campionissimo vale il successo nel "clasico" greco e il terzo posto nel girone. In caso di successo del Real, i playoff saranno Cska-Olympiakos e Real Madrid-Panathinaikos
10.04.2014 23:08 di  Alessandro Maggi   vedi letture
Spanoulis torna a fare il fenomeno, l'Olympiakos schianta il Panathinaikos

Vassilis Spanoulis, a cinque centesimi di secondo dalla sirena, fa esplodere il Pireo e abbatte il Panathinaikos, trascinando i bicampioni d’Europa alla terza posizione finale del girone di Top 16 dominato dal Barcellona. 68-65 il finale di un derby greco vissuto ancora una volta sul filo del rasoio, e che salva coach Batzokas da una sconfitta praticamente acquisita a tre minuti dal termine, e che sarebbe valsa un poco lusinghiero 1-4 nelle sfide stagionali (tra Eurolega, Campionato e Coppa di Grecia) con i rivali di sempre. Alvertis, dal canto suo, rimane senza parole nel primo “clasico” da capo allenatore, e per lui il futuro parla quasi certamente di serie, sulla carta impossibile, contro il Real Madrid. Eppure, a lunghi tratti il derby è stato nelle mani del Pana. Quintetto ideale per gli ospiti, che tuttavia con la nuova guida tecnica concedono sempre più spazio a Batiste (ma sono solo 4 punti in 13 minuti per lui). L’Olympiakos, con il ’94 Papapetrou in quintetto e Printezis ai box, parte forte sull’asse Dunston-Lojeski, e con un Petway che inchioda una schiacciata da top 10 stagionale. E’ tuttavia mera illusione: la percentuale ai liberi dei padroni di casa (7 su 19 alla fine) e uno Spanoulis inguardabile (come nella gara di andata) rompono il ritmo. Diamantis si limita alla difesa, Lasme gioca solo nove minuti, e allora ecco un Mavrokefalidis da 17 punti e un Curry pronto a colpire nei momenti giusti. La storia pare ripetersi, ma l’Olympiakos, lo dice la storia, ha mille vite. A due minuti e mezzo dalla sirena, Sloukas porta i padroni di casa a -3 dall’arco, per poi ripetersi un minuto dopo per il pareggio. Il Pana non trova la via del canestro se non dalla lunetta, Spanoulis serve la prima invenzione per il sorpasso ad un possesso dal termine. Basterebbe per il successo, ma la difesa biancorossa non tiene, e ancora Mavrokefalidis impatta il più semplice dei pareggi a cinque secondi dalla fine. Ci vuole la giocata, ci vuole il campione: dopo una top16 ai limiti della sufficienza Spanoulis lancia il primo segnale, e inchioda il successo da otto metri. Vale molto. Vale un derby. Vale l’onore. E vale un terzo posto che, quanto meno, cancella lo spettro di una serie vendetta con il Real Madrid, a meno di colpi di scena a Kaunas. Per l’Olympiakos sarà confronto con il Cska.

OLYMPIAKOS PIREO 68 12 17 17 22 Dunston 12, Sloukas 12, Mantzaris 11 (9 rb)

PANATHINAIKOS        65 16 21 11 17 Curry 10, Mavrokefalidis 17, Wright 8