Assalto nel parcheggio: tifosi di Pistoia aggrediti a Bologna lunedì

Assalto nel parcheggio: tifosi di Pistoia aggrediti a Bologna lunedì
© foto di ciamillo

Luca, un giovane 23enne di Massa Carrara, ha uno zigomo spaccato e 10 giorni di prognosi rilasciati dall'Ospedale di Massa. Come se li è procurati lo ha raccontato a Il Resto del Carlino. Coinvolti con lui altri quattro amici tutti originari della stessa cittadina toscana, che lunedì sera si sono recati nel capoluogo emiliano per vedere la partita tra Virtus Bologna e Estra Pistoia.

"Siamo un gruppo di amici appassionati di pallacanestro e più volte siamo venuti in trasferta a Bologna. L’altra sera siamo arrivati alla Virtus Segafredo Arena in Fiera con un’ora e mezza di anticipo e abbiamo provato a parcheggiare dentro. Ci è stato detto che non si poteva e di andare a sistemare l’auto nello spazio di sosta tra via Michelino e via della Fiera. Appena iniziato il deflusso (postpartita), ci siamo affrettati per tornare a riprendere l’auto. Erano circa le 22,15. Mentre attraversavamo la strada, una macchina ci ha quasi investito e io, d’istinto, ho gridato ‘Sta attento’. Poi siamo arrivati al parcheggio e mi sono messo a sistemare le nostre cose nel bagagliaio. Eravamo senza sciarpette visibili o altro. Avevo solo in mano lo striscione, arrotolato. Eravamo molto tranquilli. Ho sentito all’improvviso uno urlare: ‘Questi sono ultras, andiamo!’ e in un attimo ci sono stati addosso. È durata trenta secondi, ma è stata molto brutta. Abbiamo raccontato alla polizia dell’accaduto e ieri, dopo essermi fatto refertare in ospedale, sono andato in Questura a Massa a sporgere denuncia. Mi rammarica una cosa: se avessimo potuto parcheggiare all’interno degli spazi dell’Arena, questo non sarebbe accaduto."

Luca è stato colpito, a quanto pare, con un bastone al viso e sarebbe stata usata anche una cintura, poi trovata non lontano dall'automobile dei ragazzi, che ovviamente è stata vandalizzata. La Digos si sta interessando del caso con l'ausilio delle immagini registrate dal parcheggio. Gli aggressori, cinque o sei, pare che non avrebbero premeditato l'aggressione ma si sono portati via striscioni e altro materiale, che dovrebbe rendere più facile la ricerca dei responsabili.