FIP Sicilia esprime solidarietà ad arbitro e giudice del pasticcio U15 di Trapani

FIP Sicilia esprime solidarietà ad arbitro e giudice del pasticcio U15 di Trapani

Riceviamo e pubblichiamo quanto giunto in redazione dalla FIP Sicilia:

Anche in relazione a diversi articoli apparsi sulle testate giornalistiche
la Fip Sicilia ritiene doveroso esporre delle brevi considerazioni.
Il Comitato regionale è costantemente impegnato nel promuovere,
sostenere, attuare con serietà, impegno, iniziative, progetti, attività che
vedono al centro la crescita del movimento cestistico giovanile isolano.
Appare utile ricordare il grande lavoro svolto nei centri tecnici federali, il
progetto tecnico regionale e, di questi giorni, il progetto Sicilia 2018 di
concerto con il CNA regionale, con la conduzione di coach Antonio
Bocchino, indirizzato alla crescita dei tecnici, con particolare riferimento
agli allenatori dei settori giovanili che riteniamo elementi essenziali per
la crescita sportiva dei nostri giovani atleti.
Abbiamo stimolato in ogni modo, anche con lo stanziamento di risorse
finanziarie a sostegno delle eventuali società partecipanti, la disputa
dei campionati d’eccellenza e, avendo potuto organizzare solo
l’U18Ecc abbiamo fatto tutti i passi necessari per ottenere che le
squadre vincenti i campionati regionali U16 e U15 di Sicilia potessero,
comunque, continuare il percorso verso le fasi finali nazionali dei
rispettivi campionati fino a quel momento riservati solo agli under
d’eccellenza.
A tale nostra richiesta abbiamo ottenuto dalla FIP centrale una risposta
positiva che permetterà alle diverse società che stanno investendo con
impegno e serietà nei settori giovanili di non essere penalizzate e di
poter continuare a misurarsi, vincendo la fase regionale, con le altre
realtà del panorama cestistico giovanile nazionale.
La necessità di dare le vincenti entro date imposte ha portato ad un
grande lavoro extra di ristrutturazione dei calendari per il nostro Ufficio
Gare, cui va un sentito ringraziamento per la gestione seria ed
equilibrata delle oltre 4000 gare che si disputano in Sicilia e che
nell’occasione ha mostrato tutto il suo impegno interfacciandosi con le
società, cui va esteso il ringraziamento, per la disponibilità dimostrata
nell’accettare i cambiamenti di programma resisi necessari.
Siamo certi di aver operato per il bene del movimento e per il
riconoscimento del suo valore che è dato dalle tante società grandi e
piccole che lavorano con passione per i nostri giovani e a cui
guardiamo con grande attenzione, convinti della loro pari dignità, siamo
pronti a ricevere consigli, a valutare idee, proposte, progetti da
qualunque parte provengano ma non siamo permeabili ad ingerenze di
alcun tipo, come qualcuno ha ritenuto di adombrare, e peraltro non ne
abbiamo ricevuto da parte di nessuno e men che meno da personaggi
a cui riconosciamo estrema linearità di comportamenti chiamati in
causa da qualcuno in sterili polemiche di questi giorni.
Esprimiamo piena fiducia nei professionisti che compongono l’ufficio
del Giudice Sportivo Regionale e respingiamo ogni attacco che possa
arrivare alla loro serietà, equilibrio e competenza.
Il giudice sportivo è chiamato ad assumere i provvedimenti sulla scorta
del referto arbitrale al quale deve attenersi e non gli è consentito
valutare le conseguenze sportive del provvedimento adottato né la
storia sportiva del tesserato, ma deve limitarsi ad applicare le sanzioni
previste dal regolamento di giustizia per la fattispecie esposta dagli
arbitri senza condizionamenti da parte di alcuno, ancor meno da parte
da altri uffici o organi della Federazione.
Per tornare sull’argomento della semifinale U15, possiamo assicurare
che non è stato omesso alcun provvedimento in quanto l’unico episodio
“registrato nel referto” attiene al provvedimento di squalifica dell’atleta.
Possiamo anche comprendere il disappunto della società ma non
possiamo non ribadire con fermezza che la Fip Sicilia opera con
determinazione per amministrare il basket isolano con lealtà ed equità
e che dietrologie di qualsiasi genere non ci appartengono ritenendo
invece che abbiamo il dovere di trattare tutti i tesserati allo stesso modo
senza privilegiare interessi di singoli a danno di altri, sostenendo tutte
le società affiliate nel loro impegno giornaliero per la crescita del
movimento.

Ufficio stampa Fip Sicilia

Qui l'articolo della Pallacanestro Trapani