Finali Nazionali Giovanili: U19 la finale è Costa Masnaga-Campobasso

Le lombarde arrivano all'atto conclusivo da imbattute, le molisane con l'attacco più prolifico di queste finali giocate a Battipaglia davanti a tanta gente
Finali Nazionali Giovanili: U19 la finale è Costa Masnaga-Campobasso

Sarà Campobasso-Costa Masnaga  l’epilogo della Finale Nazionale Under 19 Femminile che si sta giocando al PalaZauli di Battipaglia e che si concluderà domani. La squadra allenata da coach Rossi ha piegato Basket Roma 57-46 nella prima semifinale, poi Campobasso ha superato non senza difficoltà Battipaglia (70-53). Domani venerdì 29 marzo le due finali, in programma alle ore 16.00 e alle ore 18.00.

Tutte le partite delle Finali Nazionali sono trasmesse in diretta sul canale Twitch @italbasket. Tutte le Finali Nazionali Giovanili su FIP STATS!

Tutte le Finali saranno in-App con contenuti Gold aperti a tutti. Si potrà accedere a tutti i contenuti senza la necessità di un abbonamento. Per vivere tutti i momenti clou delle Finali Nazionali, segui su Instagram il profilo @fipstats. Scarica l’applicazione da Google Play o App Store.

Le Semifinali

Limonta Costa Masnaga-Basket Roma 57-46 (10-10; 25-27; 42-32)
Costa Masnaga: Rotta, Bernasconi 2, Galli, Bernardi 10, Gorini 12, Piatti 17, Rota ne, Cibinetto 7, Osazuwa 8, Edokpaigbe 1, Olandi ne, Razzoli. All. Rossi.
Roma: Leghissa 7, Lucantoni, Fantini 9, Belluzzo 9, Benini ne, Preziosi 5, Aghilarre 9, Cenci, Lami, Brandimarte, Manocchio 7, Rossi ne. All.: Bongiorno.
Arbitri: Settepanella, Castellaneta

Costa Masnaga - nella foto qui sotto -  rompe il sortilegio che la vedeva sempre sconfitta con Basket Roma e approda in finale al termine di una partita dal basso punteggio e dalle basse percentuali, la semifinale che ci si attendeva considerata la rivalità accesa tra le due formazioni e l’importanza della posta in palio. Roma parte meglio dai blocchi e costruisce con fatica un vantaggio di 4 punti, merito di una zona-press e efficace e di un paio di palle recuperate. Quando coach Bongiorno perde anche Lucantoni per un problema alla caviglia, dopo il ko di Benini, Roma perde lucidità ed esce tutta la forza di Costa Masnaga, che in campo schiera spesso il quintettone con Piatti e Osazuwa e opera il sorpasso a inizio terzo quarto. Dopo l’intervallo lungo è il 17-5 a favore delle lombarde a spezzare in due la partita, a fare la differenza è proprio Piatti con 17 punti e 14 rimbalzi, bene anche Gorini (12) e Bernardi (10). Per Basket Roma 9 punti di Belluzzo e Aghilarre e Fantini, l’ultima ad arrendersi. La finale di Costa Masnaga è meritatissima, onore al merito a Basket Roma che non ha mai smesso di crederci.

Magnolia Campobasso-Pol. Battipagliese 70-53 (11-12; 28-22; 47-35)
Campobasso: Del Sole 7, Boraldo 2, Giacchetti 3, Quinonez 12, Moffa 7, Vitali 10, Trozzola 11, Mascia, Rizzo 2, Lallo 2, Bocchetti 8, Moscarella 6. All. Diotallevi
Battipaglia: Pragliola 2, Lombardi 5, Cotellessa, Evangelista 2, Gesuele 14, Prete 3, Nardoni 7, Chiovato, Laudati, Gianangeli 18, Cavallo 2, Mastursi. All. Di Pace.
Arbitri: Occhiuzzi, Bettini

Campobasso - nella foto di copertina -  doma la resistenza di Battipaglia, gela l’entusiasmo di un PalaZauli meraviglioso e gremito (tanti anche i tifosi arrivati dal Molise) e centra la finale che domani giocherà alle ore 18.00 contro l’imbattuta Costa Masnaga. Solo applausi per la squadra di casa, che gioca una partita coraggiosa contro un avversario sulla carta superiore e che alla fine la spunta monetizzando il dominio sotto canestro esercitato da Quinonez e Moscarella (51-41 il conto finale a rimbalzo). L’equilibrio regna nel primo tempo, quando Gianangeli tiene avanti Battipaglia. Nel momento di massima difficoltà Diotallevi trova in Trozzola una grande protagonista (11 punti alla fine), Campobasso opera il sorpasso sul finale del secondo quarto e dopo l’intervallo lungo trova anche il vantaggio in doppia cifra. E’ la svolta. Battipaglia prova in tutti i modi a rientrare in partita (-12 a 3’ dalla fine) ma negli ultimi minuti il divario si amplia nel momento in cui le padrone di casa perdono lucidità in attacco e concedono qualche punto facile in transizione. Quinonez la miglior marcatrice per la Magnolia con 12 punti, poi Trozzola a quota 11 e Vitali a 10: per coach Di Pace, 18 punti di Gianangeli, 14 di Gesuele.