A1 F - Broni per la prossima stagione cambia le straniere

La neotricolore Wojta e la pivot di La Spezia in pole
Fonte: La Provincia Pavese
Wojta
Wojta

Una neo campionessa d’Italia della Gesam Gas Lucca arriva in Oltrepo? Julie Wojta, 28 anni, sarà probabilmente la nuova guardia – ala piccola di Broni. La trattativa è ben avviata e mancherebbero solo alcuni dettagli sul contratto per ufficializzare l’operazione di mercato. Le americane Amber Stokes e Ndidi Madu lasciano, rimane ancora da valutare la posizione dell’estone Maaja Bratka, che potrebbe rientrare in Inghilterra. La società del presidente Bruno Cipolla sta valutando alcune pivot straniere: la belga Lara Gaspar, la slovena Eva Lisec, l’ucraina Oksana Piantak e la croata Nina Premasunac. Si tratta di rumors, ma l’ex La Spezia pare la candidata numero uno ad indossare la casacca biancoverde. Dopo l’ufficializzazione della playmaker Giulia Moroni, a breve dovrebbe arrivare il via libera per Wojta, che nella gara 3 della finale scudetto ha realizzato un canestro a fil di sirena, regalando a Lucca l’overtime del match che ha dato alle toscane il tricolore. 

Nata il 9 aprile 1989 a Francis Creek, nel Wisconsin, Julie ha frequentato il college del Wisconsin-Green Bay, con cui ha avuto una media di 19,5 punti a partita, 9,9 rimbalzi e 3,5 assist. Nel 2012 è stata scelta dai Minnesota Lynx in Wnba, 18esima nel draft, mentre nel 2013 è passata nei San Antonio Silver Stars. Dal 2012 al 2014 ha giocato in Belgio con il Belfius Namur. Quindi l’approdo in Italia: nel campionato appena terminato Wojta ha chiuso con 8,2 punti di media ad incontro, 5,9 rimbalzi e 2,1 palle recuperate. 
Sul fronte pivot, sembra che la Pf Broni 93 sia orientata sulla croata Nina Premasunac, che fa parte della scuderia Lbm management, la stessa agenzia che rappresenta Wojta. Premasunac, nata il 25 ottobre 1992 a Pola (Istria), è arrivata nel nostro campionato la scorsa stagione, dopo aver giocato per otto anni nel massimo campionato croato. La sua prima stagione in Italia si è chiusa con la retrocessione in A2 di La Spezia nei play out, ma la pivot ha fatto vedere ottime cose, soprattutto nelle due sfide contro Broni: 23 punti e 14 rimbalzi al PalaBrera all’andata; 15 punti (con 6/6 da due) al ritorno. L’altra sua vittima preferita è stata Napoli, contro cui ha segnato 23 e 26 punti. Complessivamente ha chiuso con 11,4 punti di media a partita e 7,4 rimbalzi. Parla italiano, un ulteriore vantaggio per coach Sacchi e il suo staff. Già nelle prossime ore potrebbe arrivare l’ufficialità di una delle due operazioni. 
Franco Scabrosetti