L'Europa parzialmente ci sorride, avanti Milano con la Triplex

L'Europa parzialmente ci sorride, avanti Milano con la Triplex

A due gare dalla fine della regular season di Eurocup, sia nella versione Uleb che in quella FIBA, possiamo affermare che per una volta l'Europa ci sorride. Non avremo i budget da "ci piace vincere facile" del sindaco Bizzozero per primeggiare in Euroleague, ma nelle altre due manifestazioni potremmo vedere qualche formazione italiana primeggiare. Facile il discorso in Eurocup FIBA. Cantù e Varese hanno passato il turno e la squadra brianzola ha rivoluzionato il roster in maniera pesante e potrebbe prendere in seria considerazione il trofeo europeo per tornare ad arricchire la bacheca.

Trento si avvia a chiudere una prima fase elettrizzante con già la qualificazione in tasca; Reggio Emilia deve difendere 11 punti di vantaggio a Le Mans il 9 dicembre per evitare problemi in casa contro la capolista Gran Canaria nell'ultimo turno. La Reyer, rimaneggiata, inciampa a Charleroi ed è attesa dal confronto con le due formazioni migliori del girone, Valencia e Saragozza. Le servono due punti per tenere indietro proprio i belgi che avranno Nancy alla prossima per chiudere a Valencia la Rs.

Ormai da tempo salutata la sfortunatissima Brindisi, che ha scelto di lavorare per trovarsi il gruppo che desiderava nei prossimi mesi invece di cercare il crack per vincere subito, diamo il benvenuto... all'arrivo di Sassari che speriamo, abbia per ovvi motivi di cambio di conduzione tecnica e di necessità propositiva un atteggiamento diverso da quello superficiale e deluso dell'inverno precedente. 2 vittorie e 4 sconfitte per l'armata Sacchetti prima del ritorno di fiamma con la Coppa Italia.

Rimane poi, last but not least, l'Olimpia Milano attesa dalla prima delle tre finali per provare ad arrivare alle cinque vittorie con cui sarebbe possibile conquistare le Top 16. E' anche la terza gara di fila senza Alessandro Gentile. Le vittorie nelle prime due hanno scatenato una ridda di commenti contro il capitano, con tanto di stucchevoli difese d'ufficio. Buon viso a cattivo gioco, Repesa e la squadra hanno tirato fuori orgoglio, temperamento e maggiore senso del collettivo. Strada giusta e obbligata visto che sembrano gli unici in Italia a godere di stipendi dorati... ogni giudizio si deve rimandare al rientro di Gentile, quando si vedrà se il trend inaugurato continuerà ad avere successo o si tornerà ai difetti di prima.

E' la prova della Triplex, anzi doppio Triplex per fare una battuta scherzosa. Per i più giovani, che non possono ricordare un vecchio carosello degli anni '60, alleghiamo il video di una delle pubblicità più famose del tempo. Perchè il basket italiano ha bisogno di una EA7 alle Top 16, non ce lo nascondiamo. Ma la critica non è polvere da mettere sotto il tappeto, non ci noascondiamo nenache questo. Sorridiamo con la Triplex.