Scafati, domani si decide il futuro? Longobardi intenzionato a continuare con Rossano

Fonte: Metropolis
Nello Longobardi
Nello Longobardi

Domani potrebbe essere l’ennesima giornata importante per il futuro dello Scafati Basket. Dopo che la settimana scorsa si era paventata una vendita già conclusa con Trapani, c’è ancora qualche filo di speranza per i gialloblù. Longobardi avrebbe fatto saltare l’incontro con i dirigenti siciliani, che ora attendono una risposta. Il patron non si sarebbe fidato del tutto dell’offerta fatta dal presidente granata Pietro Basciano e tramite anche il consiglio dei suoi commercialisti avrebbe rinviato l’incontro dal notaio D'’Amaro. Longobardi sarebbe interessato in maniera primaria a continuare il suo percorso nella nuova Legadue Gold, visto che l’appoggio dello sponsor Givova e del comune, ma vorrebbe l’aiuto dell’amico Sandro Rossano. L’imprenditore scafatese, che di fatto aveva già concluso la vendita con Trapani, non vorrebbe però continuare a fare basket, anche se è tentato dall’idea di ripartire dal basso per ricreare l’entusiasmo. Come detto in precedenza, domani sarà un giorno essenziale, perché Rossano e Longobardi dovrebbero dare una risposta definitiva a Trapani. I tentennamenti sono tanti e le strade da percorrere sono essenzialmente tre: Legadue, Divisione Nazionale B oppure liquidazione. L’ultima ipotesi è quella meno gettonata e dipenderebbe più che altro dalla volontà di Longobardi, proprietario del 51% delle quote, di non vendere. Le altre due, invece, ruotano attorno a Sandro Rossano, ormai diventato l’ago della bilancia dello Scafati Basket.

PRIME INDISCREZIONI. Intanto come al solito cominciano a volare le prime indiscrezioni su quella che potrebbe essere la prossima squadra sia in Legadue che in Dnb. In caso di permanenza tra i professionisti ci sarebbero già le conferme di giocatori importanti come Mays e Ghiacci. Mentre dovrebbero rimanere a cifre decisamente più contenute sia Baldassarre che Tavernari. Si parla anche di un clamoroso ritorno di Paul Marigney, che dopo aver perso la causa davanti alla Fiba potrebbe tornare a Scafati per ripianare il suo ‘debito’ nei confronti della società. Ancora da definire lo staff tecnico, anche se l’ex Cavina, ora a Napoli, starebbe tentando di soffiare Massimo Bianchi e il preparatore atletico Luciano D’Ancicco. In caso di DnB, invece, i nomi sono saltati fuori già da parecchio tempo. Si parla del grande ritorno di capitan Pino Corvo, con Di Capua e Tessitore fra gli esterni e Serino e forse anche Dario Gudagnola sotto le plance. Izzo e Matrone dovrebbero essere i primi cambi dalla panchina. Per quanto riguarda l’allenatore ci sarebbe in pole Tony Trullo, anche se il suo ingaggio è abbastanza oneroso.


Gianluca Buonocore