Pistoia, Moretti preferisce continuare i festeggiamenti piuttosto che parlare del suo futuro

Fonte: Il Tirreno
Pistoia, Moretti preferisce continuare i festeggiamenti piuttosto che parlare del suo futuro

«Del futuro ne parliamo nei prossimi giorni, ora c'è soltanto da festeggiare». Così aveva concluso la sua brevissima conferenza stampa a fine di gara-5 il coach della Giorgio Tesi Group, Paolo Moretti, e così ha ribadito ieri mattina nel corso di una telefonata a Sky Sport 24 intervistato addirittura da Mario Boni, che certo non era particolarmente contento (dal punto di vista del tifo) della promozione in serie A del Pistoia Basket visti i suoi noti trascorsi a Montecatini. Le sensazioni, però, sono altre e cioè che potrebbe esserci più di qualche dubbio sul futuro in biancorosso dell 'allenatore che in 4 anni ha collezionato tre qualificazioni ai playoff con due finali, unitamente ad un atto conclusivo di Coppa Italia. Tant'è che sono iniziate a circolare già le prime voci di un suo addio da Pistoia e nemmeno particolarmente infondate. Dall'ipotesi più suggestiva, che si è sparsa sin da sabato poche ore dopo la fine di gara-5, vale a dire Paolo Moretti alla guida dei campioni d'Italia della Montepaschi Siena, a quella più realistica: l'Acea Roma. Anche in quel caso, però, si tratterebbe di una piazza importante perché si tratta sempre della squadra della capitale, che ha perso la finale scudetto dopo gara-5 proprio contro Siena e che nella prossima stagione disputerebbe anche le coppe Europee (l'Eurocup, una sorta di quella che era la Coppa delle Coppe nel calcio, dopo la rinuncia alla partecipazione in Eurolega). A Roma, fra l'altro, Paolo Moretti ritroverebbe un grande ex pistoiese come Bobby Jones, protagonista di playoff eccezionali e pronto alla riconferma. Sulla panchina giallorossa, infatti, sembrano essere finite le chance di riconferma per Marco Calvani, attuale coach, mentre la corsa al sostituto potrebbe essere una corsa a due fra lo stesso Moretti e Luca Dalmonte, ex Pesaro, ed attuale vice in Nazionale di Simone Pianigiani. Il duello è senz'altro arduo e difficile e molto dipenderà dalla volontà dello stesso "Paolino": salutare la compagnia dopo aver fatto il massimo e, quindi, da trionfatore con una città ai suoi piedi che lo osanna oppure tentare la prima stagione di A1 con Pistoia per andare a conquistare un'importante salvezza e, poi, provare ad approdare su una panchina "pesante"? Questo dilemma proseguirà anche nei prossimi giorni. Nel corso di questo dialogo telefonico con Mario Boni a Sky Sport 24, quasi a disagio nel sentirlo parlare di quella che era la sua piazza rivale per antonomasia quando era giocatore, il coach della Tesi non si è sbilanciato. Di sicuro a giorni ci saranno novità, magari già nella conferenza stampa di fine anno che si dovrebbe svolgere entro sabato per fare il punto della situazione in vista dell'approdo in serie A.

Saverio Melegari