Sigma Barcellona, l'avvio dei playoff è in salita

13.05.2013 07:41 di Sebastiano Ilardi Twitter:    vedi letture
Sigma Barcellona, l'avvio dei playoff è in salita
© foto di Foto Ritratti

La BitumCalor Trento espugna per la terza volta in stagione il PalAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto, portandosi avanti 0-1 nella serie dei quarti di finale playoff Legadue 12/13.
Splendido inizio gara per la Bitumcalor che con Garri di gancio sulla sirena dei 24 secondi e  l’ex Dordei (tapin volante e tripla) è già avanti 0-7 dopo 3’. I primi due per la Sigma li mette Hardy da sotto, ma si attiva Elder che realizza due canestri dalla media distanza (2-9, dopo 4’). Barcellona spinta dal pubblico di casa reagisce: Cittadini realizza nel pitturato e Hardy appoggia al vetro (8-14, 3’ alla sirena). Coach Perdichizzi chiama Cittadini in panchina e lo sostituisce con Mocavero, il leccese rianima immediatamente i suoi con 5 punti (due da sotto e un libero) avvicinando le due squadre (13-18 a 1’ dalla prima sirena). Nell’ultima manciata di secondi del primo quarto c’è il tempo per i primi due punti di Ryan Bucci e per il canestro di Pascolo, la prima frazione termina sul 15-22 per i trentini.
L’apertura del secondo quarto è scoppiettante: il talentuoso Spanghero realizza dall’arco, ma Hardy risponde ripagandolo con la stessa moneta. Barcellona in quest’avvio soffre il dinamismo del pacchetto lunghi di Coach Buscaglia: Pascolo delizia i presenti con l’agilità dei suoi movimenti e l’ex azzurro Garri da sostanza al reparto. Cittadini non vuole essere da meno e usando magistralmente il piede perno realizza per il 22-28 dopo 1’ 30’. Trento muove bene la sfera: Spanghero viene liberato al tiro di frequente, Elder semina il panico e Garri è una garanzia nel pitturato (parziale di 0-10, 22-38 dopo 4’). Thomas e Hardy provano a scuotere la franchigia di Coach Perdichizzi: l’ex Trieste muove la retina dall’arco e il colored realizza da sotto (27-40 a 4’ dalla pausa). Pascolo riesce ad andare a punti da ogni posizione sul parquet, per lui anche due pregevoli dalla media: 27-44, 3’ da giocare. Addirittura Umeh si appende al ferro, la tripla di Dordei, poi, è una mannaia per la Sigma (34-49 a 1’ dall’intervallo). La squadra di Coach Perdichizzi va però all’intervallo con un parziale meno pesante grazie alla tripla di Hardy e a Green, abile a trovare un fallo con poco più di 1 secondo da giocare, che fa 2/2 dalla lunetta (39-49).
Al rientro sul parquet la Sigma prova a ricucire lo strappo: pronti, via, Hardy a referto da fuori con un piede sulla linea dei tre (41-49 dopo 1’). Il capitano bianconero, Toto Forray, è la vera anima dei suoi: sporca ogni pallone in difesa ed è sempre pronto ad attaccare il canestro avversario (46-57 dopo 3’). Sbaglia Thomas la tripla in transizione dopo una gran rubata di Green, dall’altro lato è glaciale Umeh dall’arco (46-60 dopo 5’). La bomba del nigeriano carica i compagni, lo seguono infatti, Garri e Forray (47-66 dopo 6’). Stavolta mette a segno la tripla Thomas e con Hardy e Cittadini (canestro fallo e libero realizzato) prova a tenere viva la Sigma (55-68 a a 3’ dalla sirena). Green di furbizia facendo sbattere la palla sulla schiena di Spanghero dalla rimessa arriva facile al ferro e Mocavero in contropiede su assistenza di Hardy danno speranze alla Sigma (59-71, 2’ da giocare). Il terzo periodo si chiude sul 61-75 per i ragazzi di Coach Buscaglia.
Nell’ultimo quarto Trento è subito in palla: Garri trova un gioco da tre punti, Elder e Umeh appoggiano da sotto (63-84 dopo 2’). La Bitumcalor ha ancora benzina nella gambe: altro canestro con fallo per Garri e un appoggio da sotto per Pascolo (71-91 a 5’ dalla fine). Restano ai padroni di casa per l’onore le triple di Callahan, ma arriva per mano di Dordei anche il centesimo punto (81-101 a 1’ dalla fine). Termina la gara 84-106 per Trento.