Biancoblù: Harris costretto a fermarsi

Lo statunitense lamenta un dolore al ginocchio
Fonte: Il Resto del Carlino
Ricky Harris
Ricky Harris

BOLOGNA - Interrogativo Harris per uno degli incontri più importanti della stagione. Domani al PalaDozza la Biancoblù si gioca la possibilità di partecipare ai playoff promozione: con una vittoria contro Ferentino la squadra allenata da Stefano Salieri avrebbe l’aritmetica certezza di proseguire la sua stagione. Con una sconfitta deve sperare che Scafati perda in casa con Barcellona. I laziali non hanno più nulla da chiedere a questo campionato, ma per come hanno affrontato questa ultima parte della stagione è da escludere che si presentino a Bologna con la testa già in vacanza.
A complicare, invece, la vita di Pecile e compagni c’è l’ennesimo problema fisico. Ieri Harris ha provato ad allenarsi, ma si è subito fermato a causa di un dolore al ginocchio destro. Per tutta la settimana la guardia ha dovuto fare i conti con questo problema. Un’assenza che se fosse confermata peserebbe parecchio sulla gestione degli altri giocatori. La squadra che domenica scorsa ha violato il campo del PalaRuggi è apparsa parecchio stanca e con la rotazioni ancora più ristrette c’è il rischio che la Biancoblù finisca la benzina prima che suoni l’ultima sirena.

PER L’INCONTRO di domani la società si è mobilitata attraverso alcune iniziative promozionali per portare tifosi in piazza Azzarita. Negli ultimi incontri il pubblico si è fatto sentire nel sostenere la squadra diventando di fatto il sesto uomo in campo. Per il club i playoff sono diventati un traguardo da tagliare per mantenere vivo l’entusiasmo attorno a una realtà che è destinata a raccogliere il testimone dell’Aquila. Di questo hanno parlato i soci di Fortitudo 2011 nell’assemblea che si è tenuta martedì quando è stato approvato il bilancio. Sebbene questa stagione non sia ancora conclusa, dal punto di vista burocratico nelle prossime settimane verrà avviato l’iter per avere in campo una società che avrà la parola Fortitudo nella sua denominazione.
L’operazione è stata concordata con la federbasket che ha già indicato quelli che sono i passi da compiere per dare vita al famoso contenitore vergine con il quale far ripartire la Effe scudata.

Massimo Selleri