Brescia, che il sogno continui: piegata Pistoia

Il San Filippo non tradisce, la Leonessa piega la capolista Pistoia e vede il quarto posto sempre più sicuro. Una partita magari non spettacolare ma molto intensa. I toscani dimostrano sul parquet che tutti i complimenti spesi sinora nei loro confronti sono doverosi, Brescia si conferma squadra sempre più vera e non la casuale rivelazione di questa regular-season.

IL MATCH: Profumo di play-off al San Filippo dove si incrociano Centrale del latte e la Giorgio Tesi. Entrambe le compagini si sono già guadagnate il 'pass' per giocare la post-season, quindi l'unico obbiettivo è quello di migliorare la propria posizione in vista nella griglia play-off. I ragazzi di Moretti sono in lotta per la prima piazza, quelli di Martelossi invece devono difendere il quarto posto dai rientri minacciosi di Forlì e Verona e, soprattutto, scacciare i fantasmi di una “mini-crisi” dopo due ko consecutivi.

Con Giddens ancora fuori servizio il coach dei bresciani conferma Loschi in quintetto insieme a Fernandez, Jenkins e la coppia di lunghi formata da Barlos e Brkic. Pistoia parte con Meini in cabina di regia, Graves e Hicks esterni, Toppo e Galanda a presidiare il canestro.

Avvio spigoloso con parecchi errori che producono un 6-4 per i locali a metà della prima frazione; non cambia di molto il leit-motive nella seconda parte del parziale. Per la Centrale brilla il greco Barlos, con due centri da oltre i 6.75, ma gli ospiti non faticano a tenere il passo con Hicks sugli scudi. Al 10' è 15 pari.

Rullo e Cortese indovinano dalla lunga distanza ma la Leonessa non demorde, si tiene a contatto con le giocate di Fernandez (23-25) e si gioca la carta Giddens. La partita si trasforma, pur rimanendo sempre sui binari dell'equilibrio, dato le due compagini mettono sul parquet intensità e una qualità che sono un bellissimo spot per la categoria. Brescia si illude di poter mettere in piedi un piccolo break negli ultimi giri di lancette grazie a Jenkins e Loschi, ma la Giorgio Tesi è fredda e Graves trova il canestro che manda tutti negli spogliatoi sul 41-38 per i lombardi.
La palma del migliore a metà gara se la dividono Jenkins (15 punti, 4 rimbalzi e 5 assist) da una parte e Hicks (12 punti e 4 rimbalzi) dall'altra.

Al ritorno sul parquet è nuovamente battaglia: Toppo e Brkic sgomitano ripetutamente, Galanda e Barlos lottano in maniera maschia, Hicks si prende un fallo tecnico e la Centrale, in questa bagarre tecnica, tenta il primo allungo di serata (49-42) obbligando Moretti al time-out. La Giorgio Tesi sembra in grado di reagire ma Hicks perde la testa e, dopo un fallo di gioco, protesta ancora prendendosi il secondo fallo tecnico che lancia la Leonessa a +10 (54-44). I toscani non hanno la forza di imbastire una rimonta e i padroni di casa trovano importantissimi punti nel pitturato da Cuccarolo. A 10' dalla fine Brescia ha un rassicurante vantaggio di 14 lunghezze: 63-49.

In avvio Borra e Cortese danno respiro a una Pistoia (63-55) che rimane sempre barricata nella sua zona 2-3, alla Centrale serve l'energia del malconcio Giddens per riprendere il ritmo giusto (68-57). La banda di Moretti non ha la minima idea di demordere e si guadagna falli a ripetizione ma la Leonessa trova sempre il jolly giusto, vedi le triple di Fernandez (76-63), per tenere a distanza gli ospiti. Negli ultimi 3' finali la sostanza non varia, e al San Filippo può avere inizio l'ennesima festa di questo 2013 magico per Brescia. Pistoia esce con l'amaro in bocca, recriminando per un arbitraggio “casalingo” e vedendo sempre più lontano il primo posto in graduatoria.

IL TABELLINO:

CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – GIORGIO TESI PISTOIA 79-69

BRESCIA: Fernandez 16, Stojkov, Lombardi 2, Loschi 4, Jenkins 21, Dalovic ne, Cuccarolo 7, Giddens 4, Scanzi 1, Vinati ne, Barlos 10, Brkic 14.

PISTOIA: Meini 2, Toppo 6 (11 rimbalzi), Borra 6, Galanda 6, Hicks 14, Cortese 11, Caroli ne, Saccaggi 2, Rullo 12, Graves 10.

ARBITRI: Perretti, Ranaudo, Borgo