Un grande Mc Connell schianta la Givova e porta Verona al quinto posto.

GIVOVA SCAFATI BASKET 89 - 93 TEZENIS VERONA
Parziali: 26 - 25 ; 43 - 43 ; 65 - 64 ; 89 - 93.
14.04.2013 22:44 di Carmine Sorrentino   vedi letture
McConnel, l'MVP della gara
McConnel, l'MVP della gara

Stasera al pala Mangano si giocava la gara che probabilmente avrebbe delineato la graduatoria finale per i prossimi  play-off.
C’era tanta gente ad incitare i propri beniamini ma hanno potuto ammirare solo una buona Tezenis e una Givova con le solite amnesie difensive.
Era una serata di festa perché veniva a Scafati, anche se in tenuta Tezenis, uno dei “beniamini” del pubblico scafatese, il mai dimenticato “Doum” Lauwers.

Alla presentazione delle squadre, quando lo speaker ha scandito il nome di Dimitri “Doum” Lauwers tutto il pubblico si è alzato ad applaudire il grande ex, l’eroe di mille battaglie, uno di quei favolosi artefici della promozione in A.

Durante il riscaldamento si è subito notata l’assenza di Massimo Chessa mentre De Nicolao aveva una vistosa fasciatura alla mano sinistra e Gabriele Ganeto si muoveva con difficoltà.
Se ci mettiamo pure la cattiva forma di “Doum” che era reduce da un virus che l’aveva portato pure in ospedale e tenuto a letto per diversi giorni, qualcuno qui a Scafati avrà pensato che la gara di stasera sarebbe stata una “passeggiata” ma aveva fatto i conti senza l’oste, un oste che risponde al nome di Richard Mc Connell.

Veniamo però alla gara.

Le due squadre iniziano con quelli che attualmente sono i loro migliori quintetti: Mays, Bushati, Ghiacci, Baldassarre e Slay per Cavina a cui Ramagli contrappone Westbrook, Lawal, Boscagin, Da Ros e Mc Connell.

La gara inizia subito con un “passi” di Slay ma l’americano, forse perché pungolato dal confronto con Lawal, sembra avere  una marcia in più; nessuno riesce a mantenerlo e a fine quarto è il miglior realizzatore dei suoi con 12 punti a tabellino.
Questo quarto, dopo il primo canestro di Lawal vede un allungo della Givova con un parziale di 10-0 .
Verona però recupera e alla prima sirena il parziale è di 26 a 25.
Se l’attacco funziona abbastanza bene, la nota dolente viene dalla difesa sia nel pitturato che sul perimetro.
Slay e Mays confezionano 22  dei 26 punti segnati degli scafatesi.

Il secondo quarto vede una partenza razzo della Tezenis che piazza subito un parziale di 8 a 0.
Mays e Baldassarre cercano di limitare i danni e ci riescono in pieno.
La Givova si riporta sotto e all’intervallo lungo il tabellone segna 43 a 43: perfetta parità.

La terza frazione di gioco vede solo tre veronesi a referto:  Mc Connell ( 9 punti ) Westbrook ( 8 punti ) e capitan Boscagin (4 punti) ma la situazione non sembra cambiare e alla fine il risultato è sempre in bilico, con i padroni di casa che conducono per 65 a 64.

Nell’ultima frazione di gioco la palla sembra scottare nelle mani dei ragazzi di Cavina  che vedono ogni loro sforzo infrangersi contro Mc Connell in versione “mitraglia” che crivella la retina da ogni posizione (13 punti nella frazione).

Alla sirena, i tifosi della Givova vedono un film già visto tante volte: sconfitta che si poteva tranquillamente evitare con una po’ di intensità difensiva in più!

MVP della gara: sicuramente l’ex Saint Mary’s “Mickey” McConnell con 34 punti a referto, 7 assist e bel 47 di valutazione. Davvero un bel regalo per il suo compleanno !

Hanno arbitrato la gara i signori: Perretti di Napoli, Gagliardi di Anagni (FR) e Noce di Latina

I tabellini:  

GIVOVA SCAFATI BASKET: 89
Mays 18;  Bushati 11;  Matrone;  Tavernari 13;  Maisano;  Baldassarre 12;  Izzo;  Sorrentino 3; Rosignoli;  Ghiacci 8;  Slay 24. All. Demis Cavina

TEZENIS VERONA: 93
Westbrook 19;  Lauwers;  Lawal 13;  De Nicolao;  Boscagin 17;  Ganeto;  Bozzetto;  Da Ros 7;  Mc Connell 34;  Lamma 3. All. Alessandro Ramagli