La Leonessa non fa sconti, spazzata via Imola

La Centrale del latte si conferma grande, spazza via in maniera autoritaria la “cenerentola” Imola e tiene il passo delle big, anzi approfittando del ko di Pistoia può addirittura guardare alla vetta distante ora solo 4 punti. Il match è presto incanalato nel verso giusto e trascinata dal solito Jenkins (26 punti) la Leonessa si sbarazza comodamente del fanalino di coda portandosi a ben sei punti di vantaggio dalle più immediate inseguitrici, ora l'attendono due delicate trasferte (Bologna e Forlì) e poi gli scontri diretti con Pistoia e Barcellona Pozzo di Gotto che potranno chiarire meglio le possibili ambizioni nella post-season del gruppo allenato da Martelossi.

IL MATCH:

Per Brescia nello starting five iniziale c'è, a sorpresa, il giovane Lombardi al fianco dei “soliti” Fernandez, Jenkins, Giddens e Brkic. Fucà invece sceglie di gettare nella mischia Gay, Frassineti, Maestrello, Valenti e Chillo.

Avvio equilibrato e combattuto con Imola che ha entusiasmo e un impatto migliore dei locali (6-10) sul match grazie ai canestri di Valenti e Chillo; la Centrale del latte però non si scompone, anzi dimostra di avere tante frecce alla propria faretra e questa volta ecco uscire Erik Lombardi: la sua energia, i suoi rimbalzi e le sue schiacciate girano l'inerzia e appena Jenkins si “scalda” ecco il tentativo di allungo da parte della Leonessa. Alla prima pausa è +8 per i padroni di casa, 24-16.

Sono i punti dalla lunetta, segnati da Barlos e Jenkins, a mandare subito il vantaggio bianco-blu in doppia cifra a inizio secondo periodo (28-16). L'Aget però ha orgoglio e non cede, tenta una timida rimonta (34-27 tripla di Foiera) che viene puntualmente stoppata dai centri da oltre l'arco dei 6.75 di Stojkov e Jenkins (45-32); nelle ultime schermaglie prima dell'intervallo c'è solo un canestro di Gay e qualche errore. Al 20' la Centrale del latte è avanti 45-34 con Jenkins già a quota 14 punti.

L'impatto degli americani di Brescia è devastante: tripla di Jenkins, canestro di Giddens e +16 (50-34), Valenti e Chillo tentano di frenare la fuga della Leonessa ma sono impotenti davanti al risveglio di Brkic che martella il canestro ospite (55-37). Giddens schiaccia il massimo vantaggio sul +21 (65-44), ma nelle battute conclusive del terzo periodo Imola rosicchia qualche punto grazie anche alla tripla del giovane Turel. Al 30' Brescia comanda in maniera autoritaria per 67-49.

Dopo qualche minuto di titubanza la Leonessa finisce la preda: quando Jenkins vola a schiacciare è +23 (74-51) con poco più di sei minuti da giocare, poi i padroni di casa tirano un po' i remi in barca e l'Aget ne approfitta per rendere meno pesante il risultato (76-60 a -4'). Finisce con il risultato finale di 81-65 per i padroni di casa che si confermano quarti in classifica e implacabili in questo 2013 tra le mura amiche. Per Imola nessuna chanches a Brescia ma nella lotta, platonica, per evitare l'ultima piazza di questo campionato non cambia nulla visto i contemporanei ko di Ferentino e Veroli.

IL TABELLINO

CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – AGET IMOLA 81-65

BRESCIA: Fernandez 10, Stojkov 3, Lombardi 6, Loschi 2, Jenkins 26, Dalovic, Cuccarolo 4, Giddens 11, Scanzi 2, Vinati, Barlos 5, Brkic 11.

IMOLA: Turel 3, Chillo 9, Maestrello 5, Valenti 13 (11 rimbalzi), Frassinetti 8, Masoni 2, Filippini, Riga, Foiera 16, Gay 9.