Veroli presentato il nuovo coach
Il dopo-Trinchieri parte dunque da Cancellieri. Il finale del cognome è lo stesso, la tipologia di coach e persona no. Il tifoso verolano, dal canto suo, spera sia simile la qualità dei risultati. Alla vigilia della presentazione ufficiale che ci sarà oggi alle 19 alla Galleria “La Catena” di Veroli, Leonardo Zeppieri (a proposito di finali di cognomi…) parla così del nono allenatore della sua gestione da presidente del Basket Veroli: “Su Cancellieri ci hanno convinto le stesse cose che ci avevano portato a puntare su Trinchieri l’anno scorso. Abbiamo cercato di rimanere nel solco della continuità, prendendo un’altra persona motivata nel venire a Veroli, una persona pronta a buttarsi in mezzo al fuoco, seria, a modo. Credo che lui possa assicurarci un buon ri-inizio dopo Trinchieri, anche se sono persone caratterialmente diverse”. Che obiettivi ha chiesto al nuovo allenatore?
“L’obiettivo è fare bene, poter far meglio della scorsa stagione vorrebbe dire essere promossi in Serie A ma è un pensiero che non possiamo permetterci. L’importante è ricominciare con la massima umiltà, facendo tesoro della bella esperienza dell’ultimo anno e lavorando ancora sulle doti umane dei giocatori, perché abbiamo visto come queste doti, più di quelle tecniche, possano fare grande o piccola una società”. Su che budget potranno contare Riva e Cancellieri per la costruzione della squadra? “L’anno scorso il budget è andato oltre il limite per colpa degli infortuni che abbiamo avuto, quest’anno invece avremo un budget dal quale non intendiamo discostarci nel corso della stagione. In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo a livello generale, non possiamo fare la figura degli spendaccioni, pertanto non ci faremo prendere dagli entusiasmi e manterremo i piedi ben saldi a terra a livello di spese”. Al fianco di Cancellieri c’è ovviamente da mettere uno staff tecnico: come procedono le trattative per la permanenza di Bisin, Perego e Kenny? “Il nostro staff tecnico l’anno scorso ci ha soddisfatto come ci ha soddisfatto il capo allenatore, che poi a fine campionato ha deciso di fare una scelta diversa. Con Bisin, Perego e Kenny stiamo definendo le situazioni, anche a seconda delle direttive che ci darà in queste ore Cancellieri. Su Bisin c’è il problema che è legato alla famiglia e ad un lavoro per il quale l’estate scorsa ha chiesto l’aspettativa, tutte situazioni che potrebbero non favorire la sua permanenza”. Cancellieri non è però l’unica novità in casa Prima. Nelle ultime ore si sono intensificate le voci che vogliono il club giallorosso vicinissimo all’ingaggio di Ferencz Bartocci come direttore sportivo, la nuova figura professionistica prevista nell’ottica di quella crescità societaria che Trinchieri aveva messo come priorità per la sua permanenza, prima che la chiamata di Cantù lo portasse lontano da questo tipo di preoccupazioni. Trentottenne marchigiano di Matelica, Bartocci ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo, prima, e general manager, poi, a Fabriano dal 2004 al 2007, per poi passare l’estate scorsa in A1 a Montegranaro con il ruolo di ds. Presidente, la situazione con Bartocci com’è? “Abbiamo diversi contatti e lui è uno di questi. Noi stiamo cercando una persona che comunque non faccia solo il direttore sportivo ma rivesta anche altre mansioni connesse all’organizzazione della società”. Cancellieri-Bartocci: il sogno Serie A ripartirà anche da questa coppia?