A2 - C'è Forlì tra le Top del campionato. Parla Dell'Agnello

Tra le quattro squadre che inseguono Verona capolista solitaria senza americani c'è, un poco a sorpresa, l'Unieuro Forlì. Coach Sandro Dell'Agnello tratteggia il gruppo che è andato a costruire questa estate per la penna di Dario Ronzulli di Tuttosport.

Tutti coinvolti. Dal primo giorno di lavoro estivo abbiamo puntato sull'idea di condividere il pallone, anche perché non abbiamo una o due punte a cui dare la palla e aspettare di vedere cosa combinano. Il nostro è un gruppo di ottimi giocatori ma nessuna prima donna, quindi la priorità è giocare di squadra, trovare l'uomo migliore in ogni azione.

Sintonia tra giovani e anziani. Ci tengo a sottolineare che nei 10 a referto abbiamo 3 Under, quindi non abbiamo pagato nessuna tassa per avere un over in più ma comunque abbiamo una squadra competitiva. Aggiungo anche che i nostri giovani hanno già una discreta personalità che fanno vedere sin dall'allenamento; i vecchietti poi sono molto disponibili verso di loro.

Obiettivi. L'obiettivo primario è vincere la prossima partita (ride, ndr). È una battuta ma c'è anche della verità: è la cosa migliore che si possa fare nello sport pensare di gara in gara, in 40 anni di basket l'ho imparato bene.

Campionato a Est. Indubbiamente Verona è la grande favorita per l'organico che ha. Però dopo sei partite non c'è nessuna squadra a punteggio pieno e la stessa Tezenis ha perso ad Orzinuovi, segno che è un girone impegnativo e che è ancora presto per avere un'idea precisa del potenziale e dell'identità di ognuno.

Forlì e Bergamo. È una città di pallacanestro, ha una passione incredibile e questo ci dà tanta pressione ma anche tanta carica. È una delle poche città italiane dove il basket la fa da padrone senza concorrenza del calcio ad alto livello. Bergamo, dove ho allenato l'anno scorso, ovviamente è diversa perché c'è l'Atalanta: questo però non ci ha impedito di vivere un'annata fantastica, andata ben oltre le aspettative.