LBA - Reyer Venezia e Theodore in direzione Reggio, Sanders nel limbo

Nella conferenza stampa di presentazione della trasferta della Reyer Venezia nella Unipol Arena della Reggiana, vietato fare domande a Walter De Raffaele sulla vicenda Sanders per non turbare ulteriormente l'ambiente e il gruppo squadra, che si è limitato a dire "Al momento ­non so dire se i giocatori sono sereni, se sono dispiaciuti o affranti".

Ma dietro le quinte se da una parte è scattato il "perdono" per un Jordan Theodore spettatore del compagno di squadra nella rissa che l'ha portato in caserma (ma poi a casa, tranquillamente) e il playmaker sarà al suo posto nella gara di domani, per Victor Sanders non c'è nulla da fare.

La società mantiene uno stretto riserbo e attenderà l'esito delle indagini (peraltro tutta la vicenda sembra essere chiara e dettagliata nella dinamica). Sanders è sospeso dall'attività della squadra, e per la rescissione se la vedranno i legali.

Dal lato umano, come è giusto che sia, da Julyan Stone è arrivato un messaggio via social nei confronti del compagno: "Le persone commettono degli errori ma quando vuoi bene a qualcuno non gli stai vicino solo nelle situazioni buone ma anche in quelle negative. Sono qui per aiutare mio fratello a rialzarsi."