Squalifica campo, Trieste punta a ridurre la sanzione ma intanto si guarda a Verona

La Pallacanestro Trieste è al lavoro per cercare di ridurre la squalifica di due giornate del campo. Secondo Il Piccolo, il club sta attendendo che vengano depositate le motivazioni che hanno portato la Corte sportiva d'Appello a rigettare il ricorso in merito al provvedimento, arrivato dopo la partita contro Trento per il lancio di oggetti contendenti e non, in particolare una bottiglietta d'acqua che ha colpito l'arbitro Lanzarini. La società spera di poter portare ha una sola giornata la squalifica valutando la possibilità di portare avanti un contro-ricorso, così da poterla sostituire con un'ammenda ed evitare di dover giocare in campo neutro nell'ultima partita di stagione regolare nella prima dei play-off. Speranze non semplici da concretizzare, motivo per il quale si è messa in moto la macchina organizzativa per individuare il campo sul quale giocare le partite citate. La scelta finale sembra essersi ridotta a Treviso o Verona, con la città scaligera che sembra favorita.