Lega A - Un Watt monumentale trascina Venezia al successo contro Avellino

Scontro da play-off fra la Reyer, reduce dalla bella vittoria in trasferta contro Milano, e Avellino che con Cremona tallona gli orogranata.
Entrambi i coach fanno la conta degli infortunati e degli acciaccati: se De Raffaele deve ovviamente rinunciare a Washington reduce dall'operazione alla spalla, Vucinic ha indisponibili l'ex Ariel Filloy e Patric Young. Fra gli orogranata, che salutano l'arrivo di D. J. Kennedy a rinforzare il comparto laterale, Haynes, Tonut e Mazzola non al 100%, cosi' come Nichols per i biancoverdi.
I lagunari sono chiamati a dimostrare piu' amalgama nelle fasi di difesa, costruzione e finalizzazione. Cruciale sara' analizzare i primi 2 quarti, solitamente i piu' difficili per i padroni di casa. Avellino, priva di uomini importanti, cerca continuita' dopo una serie di ottime prestazioni.
E la Reyer non sbaglia, piazzando una difesa granitica che porta all'errore costante Avellino (solo 35% al tiro per gli ospiti nel primo parziale) e attaccando con un Watt che si rivelera' micidiale per tutto il match (27p, 9r e 1a, val. 33, MVP). La vittoria di Venezia ha un sapore ancora piu' dolce perche' dimostra che, anche con la prova che definire appannata sarebbe gia' gentile di uomini chiave come Bramos e Stone, puo' giocarsela contro avversari di livello come Avellino. Gli irpini, nonostante le ottime prove di Campogrande, Harper, Udanoh e Green, prendono il comando del match solo in 2 rare occasioni e per pochissimo, non riuscendo mai ad arginare le offensive veneziane. Per Venezia quarta vittoria consecutiva dopo la battuta d'arresto contro Trento e prova convincente in vista dei playoff. Per Avellino, priva di uomini importanti, non molto da recriminare e spunti di riflessione importanti per potenziarsi in vista del proseguio della stagione.

La gara
Vucinic inserisce all'ultimo secondo il giovane Sabatino al posto di Campogrande in starting five per toglierlo dopo pochi secondi di gioco! Watt ingrana subito la quinta con un break di 4 punti. Gli risponde Sykes dal limite dell'area. Avellino si porta avanti con la bomba di Harper ma la risposta veneziana e' rapida e passa dalle mani di capitan Haynes. Le squadre si affrontano  a viso aperto e Venezia, con un ottimo Biligha sotto il ferro e la coppia Tonut-Watt che dialoga alla meraviglia sembra averne di piu' e ragginge il +4 dopo 4' di gioco. I lupi faticano in attacco a causa della pressione della difesa orogranata. Dopo il sesto punto personale di Watt e' Campogrande a rispondere individuando a meraviglia il corridoio propizio. Il numero 21 biancoverde, lasciato liberissimo da Bramos, infila la tripla del -1 e Sykes lo segue a ruota per il sorpasso ospite. Con Stone e Daye al posto di Biligha e Haynes Avellino trova piu' spazi e manda a segno Udanoh che risponde alla bella tripla di Tonut. Daye riporta avanti Venezia e va poi a spendersi in difesa, permettendo ai suoi di contrattaccare e mettere a segno con De Nicolao in lay up il +3. 18:15 con meno di 2' da giocare nel primo quarto. Time out dei biancoverdi che mirano a chiudere avanti il parziale. Dentro Vidmar e fuori Bramos per chiudere spazi in difesa. Daye e Campani si rispondono da sotto il ferro. Ultima azione del parziale che si traduce in palla persa da Avellino e conseuente contropiede di Tonut che fissa il punteggio sul 22:17.

Secondo quarto al via con De Nicolao che fa tutto da solo e infila in sospensione. Gli risponde Udanoh pur disturbato da Vidmar. Fuori Harper e dentro D'Ercole per i biancoverdi. Venezia allunga ancora con Watt che va  prendersi punti dalla lunetta e pochi secondi dopo in sospensione nonostante la selva di braccia avversarie a contrastarlo. Sul 30:19 Avellino chiama time out. Harper porta a casa un fantastico gioco da 4 e riporta i suoi sul -7. La Reyer non prende sotto gamba la risposta avversaria e con Daye e Watt tiene a bada le sfuriate di D'Ercole e compagni. Splendida al minuto 5 l'azione che porta al +11 Venezia: Daye finta e serve Watt che finta e realizza. Il numero 50 si merita cosi' l'uscita trionfale fra gli applausi del Taliercio. Ci si avvicina agli ultimi 180" prima dell'intervallo lungo. Green va a prendersi i liberi da Stone. Il play avellinese cilecca clamorosamente ma la transizione orogranata non fa male. Meno dolce l'azione successiva di Bramos che vola letteralmente a realizzare il +13. Accorcia Spizzichini dalla sinistra e Campogrande dalla distanza battezza l'ingresso negli ultimi 60" di gioco del parziale. La coppia tricolore mette a segno il 39:32 dopo azione insistita sotto il ferro veneziano. Ultima azione per la Reyer che, con Watt, fissa il punteggio sul 41:32 con il quale le squadre chiudono la prima parte della gara. Reyer letale al tiro (71% da 2 con un impressionante 8/9 nel secondo parziale) ma imprecisa dalla distanza (solo 1/8). Avellino ferma su un modesto 36% totale, frutto di una rocciosa difesa messa in campo dai padroni di casa. La differenza e' tutta nella giornata di grazia di Mitchell Watt che mette nel paniere 18 punti con un 80% totale al tiro. Ricucendo dal -13 al -7 in un minuto netto Avellino dimostra comunque tutto il suo potenziale, facendo capire che le sorti del match potrebbero cambiare in un amen.

Squadre di nuovo in campo e Udanoh non perde tempo per andare a segno in sospensione. Letteralmente schiantando a terra il suo avversario (Green) gli risponde Biligha. Inizio leggermente sotto tono per entrambe le squadre: emblematico l'assist a vuoto di un distratto Stone lanciato in transizione. Fortunatamente per gli orogranata Watt e' infallibile (o quasi) e infila la bomba che vale il +12. Altra manciata di secondi ed il numero 50 veneziano infila il 23mo personale. La bella giocata da 3 di Green viene annullata dalla bomba di Haynes mentre la palla recuperata da Bramos in difesa non viene capitalizzata a dovere da Biligha che scheggia il ferro. Fuori uno Stone poco piu' che guardabile Avellino ne approfitta per accorciare con Udanoh e Campogrande. 51:41 con 4'39" da giocare del terzo parziale. Dentro Daye e Vidmar con Watt e Biligha a rifiatare, e' ancora Avellino ad andare a segno con Harper. Venezia ci prova dalla distanza con Tonut che indovina la parabola giusta. Venezia vola sulle ali dell'entusiasmo e al minuto 28 torna sul +13 con Daye che corregge il tentativo di Vidmar. Lo sloveno manda in lunetta Green per il 56:45 e nell'azione successiva si riprende quanto concesso. Ultimi 120" del parziale: il gancio di Udanoh balla sul ferro, Vidmar a rimbalzo in attacco cilecca da sotto il ferro, Harper e De Nicolao ingaggiano il duello a suon di triple e Green fa bottino pieno dalla lunetta. L'ultima azione del parziale inizia con Tonut che ruba palla e s'invola in contropiede. Palla a De Nicolao che subisce fallo e dalla lunetta segna il 62:50 con il quale si entrera' nel quarto parziale.

Tonut, servito da Watt, mette a segno i primi punti dell'ultimo parziale regolamentare. Avellino fatica  a trovare idee e al minuto 33 e' costretta al time out dopo che Cerella prende palla in difesa e finalizza in gancio un coast to coast. +16 e massimo vantaggio gara per i veneziani. L'ottimo Udanoh salva il contrattacco ospite sul buzz. La risposta veneziana e' ancora targata Watt che infila il 68:52. Al minuto 5 Daye si guadagna un antisportivo. Green dalla lunetta non sbaglia. Watt ancora a segno da sotto, Avellino ancora dalla lunetta con Sykes. De Raffaele non vuole cali di tensione e invita i suoi a spingere. E' ancora Sykes per Avellino ad andare a segno dopo il bel canestro in sospensione di Daye, che lascia il posto a Biligha fra gli applausi del pubblico. Il play di Avellino commette antisportivo su De Nicolao che dalla lunetta fa 1/2. Nell'azione di attacco a segno Biligha ma Green annulla il break orogranata con una bella tripla. Si entra negli ultimi 90" con Hynes che dalla lunetta fa 1/2. Fa meglio Green 30" dopo. Ultimo minuto battezzato meravigliosamente dalla monstre dunk di Udanoh. E' l'ultima azione del match che si chiude con la vittoria di Venezia 76:65.

Umana Reyer Venezia vs Sidigas Avellino 76:65 (22:17) (19:15) (21:18) (14:15)

Le squadre
Venezia
Haynes 6, Stone 0, Bramos 2, Tonut 10, Daye 10, De Nicolao 10, Vidmar 1, Biligha 8, Giuri 0, Mazzola ne, Cerella 2, Watt 27

Avellino
Udanoh 12, Green 14, Bianco ne, Nichols ne, Campani 2, Sabatino 0, Silins 0, Campogrande 12, Harper 12, D'Ercole 2, Sykes 9, Spizzichini 2