LBA - Allianz Trieste, Carlo Fabbricatore "A Milano con leggerezza, ritmo e punti nelle mani"

LBA - Allianz Trieste, Carlo Fabbricatore "A Milano con leggerezza, ritmo e punti nelle mani"

Carlo Fabbricatore, ex giocatore dell'Olimpia Milano ma anche di Trieste e molto legato alla città giuliana, è stato intervistato da Il Piccolo sul momento di crisi dell'Allianz nell'imminenza della trasferta al Forum di Assago. Queste le sue parole.

Involuzione. Trieste è in un momento di involuzione tecnica: con Milano deve ritrovare leggerezza, dimenticando tutte le scorie tecnico/tattiche accumulate nelle ultime settimane. Il mantra deve essere "leggerezza mentale".

Non è semplice sostituire Lobito. Fernandez era un giocatore importante che condizionava in modo positivo la squadra. Non è mai semplice sostituire un giocatore di spessore tecnico-­morale come Fernandez che incarnava, pur da argentino ma triestino di adozione, il nostro spirito di Venezia Giulia Land of Basketball. Lo spogliatoio è sorretto sempre da un sottile equilibrio e basta poco per alterarlo, se perdi un leader tutto si può alterare, specialmente se il sostituto ha caratteristiche completamente diverse, sia tecniche, morali e di esperienza.

Olimpia. Mettendomi nei panni dell'allenatore, lo ribadisco una volta di più, imposterei la gara sulla leggerezza, non dando pressione alla squadra, facendola arrivare al Forum più possibile libera mentalmente. Milano arriva da una rocambolesca sconfitta a Madrid e questo potrebbe condizionare l'atteggiamento dell'Olimpia.

Mi spiego: l'Armani domani giocherà in modo aggressivo e Trieste dovrà essere capace di tenere il punteggio in equilibrio, specialmente nel primo e secondo quarto. L'Allianz deve correre e cercare un punteggio alto per avere chance di vittoria sul parquet di Assago. Il roster di Milano è infinito, Trieste deve trovare la capacità di alternare difese e ritmo per mettere in difficoltà i giocatori a disposizione di Ettore Messina, specialmente quelli che giocano meno minuti in Euroleague.