LBA - Gevi Napoli, Grassi contesta critiche immeritate sui social

Durante la conferenza stampa per il rinnovo di coach Pino Sacripanti sulla panchina della Gevi Napoli, forte reprimenda del presidente Federico Grassi prontamente raccolta dalla stampa presente. Ecco le sue parole nel resoconto de La Repubblica Napoli.

Iscrizione a dispetto. Ieri (mercoledì) ci siamo iscritti alla serie A con un giorno di anticipo sulla scadenza dei termini. È ufficiale, Napoli torna in massima categoria dopo tredici anni. A dispetto di chi non ha voluto concederci neppure una piccola proroga, avendo concluso la stagione venti giorni fa. È stato un luglio caldo e non finisce qui.

Contestazioni ingenerose. Assurde certe critiche che ho letto sui social: se i leoni da tastiera hanno qualcosa da dire, vengano al palasport. Qualcuno scrive ancora di mancati pagamenti, ci critica per aver lasciato andare alcuni atleti (Monaldi, più che Sandri e Iannuzzi, ndr). Faceva parte dei nostri progetti, sul campo si sarebbe guadagnato tanti minuti ma ha preferito un’altra soluzione. Ci dispiace, era il nostro capitano.

Appunto a Sacripanti. Dice che qui ha trovato una gestione familiare, ma questa è un’azienda e la porteremo avanti come tale”.

Mercato. Il nuovo pivot, Elegar, era la prima richiesta del coach. Il nostro è un progetto triennale, alla parte tecnica pensa Pino che è uno degli allenatori migliori della serie A. Obiettivi? Una salvezza tranquilla.