A2 F - Le Panthers graffiano con un cuore immenso: Trieste travolta al PalaMaggetti
Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare. Si può affermare, senza alcun dubbio, che le ARAN Cucine Panthers Roseto hanno applicato alla lettera e alla perfezione questo celebre detto sportivo. Con tre assenze pesanti (Obouh Fegue, Miccio, Bona) e una Trieste reduce da un buon momento di forma, la vigilia del match contro le giuliane si prospettava molto difficile. Invece in settimana Botteghi e compagne, coordinate da coach Massimo Padovano, hanno lavorato ancora più motivate e concentrate, sfoderando una prestazione letteralmente strepitosa e vincendo con un eloquente 83-51.
Ciò che ha meravigliato in positivo è stata la cattiveria agonistica messa sul parquet dalle pantere rosetane, specialmente in fase difensiva, con una voglia di vincere e soprattutto di dimostrare che questa squadra, se si trova in difficoltà, è in grado di reagire e di graffiare ancora più forte.
Partita di fatto non c'è mai stata, con Botteghi (29 punti, 7 rimbalzi, 6 assist) e Sorrentino (18 punti, 6 rimbalzi) a dare grinta e leadership, ottimamente supportate dalla direttrice d'orchestra Cecili (11 punti, 8 assist) e dalla presenza di Mattera sotto le plance (15 punti, 5 rimbalzi). Da lodare anche il lavoro difensivo di Maroglio e l'apporto di Bardarè, Resemini, Lemma e Polimene.
Con questa vittoria le Panthers lanciano un messaggio importante a tutte le altre squadre del campionato: per batterle bisognerà veramente sudare parecchio perché questo è un gruppo nel vero senso della parola e con un cuore immenso.
ARAN Cucine Panthers Roseto - Trieste 83-51
ARAN Cucine Panthers Roseto: Aispurua 5, Resemini, Botteghi 29, Sorrentino 18, Bona ne, Cecili 11, Miccio ne, Lemma 2, Bardarè, Mattera 15, Polimene, Maroglio 3. Coach: Padovano
Trieste: Visintin, Briganti, Rosset ne, Tempia 2, Ostojic 10, Miccoli 10, Leghissa 6, Sammartini 12 Lombardi 4, Camporeale 2, Carini 5. Coach: Mura
Parziali (24-16, 28-16, 15-14, 16-5)