EL - Motiejunas su Dubai in EuroLeague: "Una sfida per tutti, ma è un mercato nuovo"

Il CEO di EuroLeague Paulius Motiejunas ha parlato a SKWEEK del futuro di Dubai in ECA. "Ovviamente Dubai e il Medio Oriente sono regioni in cui stanno arrivando molti eventi e campionati. Quindi è normale che anche noi, come EuroLeague, siamo interessati. Siamo felici che l'approccio sia avvenuto da parte loro. Sono stato uno dei 13 [direttori generali] dei club ad andare lì per il primo incontro nell'ottobre di quasi due anni e mezzo fa", ha esordito Motiejunas, che prima di diventare CEO di EuroLeague era GM dello Zalgiris Kaunas.

Dubai partirà dalla EuroCup. "L'EuroLeague è la competizione di massimo livello. Quindi, direi che l'esempio sarebbe quello di saltare da un treno che va a 120 chilometri all'ora. Con una struttura completamente nuova e con giocatori completamente nuovi, sappiamo che c'è molto rischio. Vogliamo minimizzare il rischio perché amiamo davvero il marchio e l'immagine che l'EuroLeague ha, e bisogna imparare ad adattarsi. Ecco perché l'offerta era: "Proviamo qualcosa di più piccolo". Ecco perché stiamo parlando dell'EuroCup, ed ecco perché stiamo parlando di una possibilità per loro di convincere tutti che sono pronti per l'EuroLeague.".

Una sfida per tutti. "Ovviamente ci sono dei dubbi, ma non vediamo dubbi sui volti delle persone che stanno dietro al progetto. Se credono nel progetto e pensano di poterlo guidare, pensiamo che sia una parte importante del successo. È una sfida per tutti, ma è un mercato nuovo. Ecco perché le trattative sono così difficili e richiedono tempo". Ogni progetto ha aspetti positivi e negativi. Capiamo gli aspetti negativi, ma guardiamo anche a quelli positivi. Se alla fine vedremo che ci sono più lati positivi che negativi, i club prenderanno una decisione e vedremo la reazione.".