Varese, la conferenza stampa di Melvin Johnson: dall'amore per i pizzoccheri allo "stalking" a Maynor. Milano e Sassari le sue favorite

Nella giornata di oggi (lunedì 19 settembre), alle ore 14.00, presso la sede della Pallacanestro Varese, si è svolta la conferenza stampa di presentazione di Melvin Johnson. La neo-guardia biancorossa ha risposto alle domande dei giornalisti, di seguito riportiamo le parti più salienti dell'intervista:

PRIME IMPRESSIONI
"Come ho già detto molte altre volte sono contentissimo di essere qui a Varese. La città è molto accogliente e tutte le persone che lavorano per la squadra sono super. Abbiamo un roster molto compatto, credo che quest'anno potremo toglierci molte soddisfazioni insieme. Queste sono situazioni ideali per un rookie."

DIKTAT
"La cosa più importante che devo fare è ascoltare, non devo mai smettere di imparare. Mi rendo conto che la lega è di un livello molto alto ma credo di poterci stare. Non devo mai perdere la voglia di imparare e di apprendere ciò che mi viene insegnato."

MAYNOR
"Se l'ho sentito prima della scelta e se ha influito? Ho deciso di testa mia, a prescindere, però non nego di avergli scritto. Anzi, dopo aver firmato il contratto ho incominciato a martellarlo di messaggi, senza sosta. Volevo essere sicuro che la sua decisione di venire a Varese fosse confermata".

CARATTERISTICHE
"Sono principalmente un tiratore, un esterno. Amo il tiro da fuori ma non disdegno altre cose. Se c'è da andare al ferro, lo faccio e credo di saperlo fare bene".

CIBO ITALIANO
"Sono venuto per la prima volta in Italia quattro anni fa con il collage e già allora avevo apprezzato il cibo. Ora ho più tempo per apprezzare il cibo italiano e quando tornerò in America cercherò di portarmi più scorte possibili del vostro cibo perchè lo amo davvero tanto. I pizzoccheri? Si! Mi piacciono molto!"

LEGA ITALIANA
"Mi sono informato parlando con gli altri giocatori, chiedendo a chi ha fatto molta esperienza in Serie A. Ho chiesto anche ai miei compagni quali fossero le squadre più toste da affrontare e l'atteggiamento da tenere con il pubblico, sia in casa che fuori casa. Mi hanno spiegato che Milano e Sassari possono essere delle squadre da primissimi posti in classifica."


RIPRODUZIONE RISERVATA*, Alessandro Palermo