NBA - Il tifoso Barack Obama ai Cavaliers "Grazie per aver permesso ai Bulls '96 di rimanere la migliore squadra di tutti i tempi"

NBA - Il tifoso Barack Obama ai Cavaliers "Grazie per aver permesso ai Bulls '96 di rimanere la migliore squadra di tutti i tempi"

Non c'era solo Donald Trump in arrivo oggi alla Casa Bianca. Come consuetudine, quando la squadra Campione NBA arriva a Washington per la partita contro i Wizards, c'è un incontro con il presidente americano, Ricordano tutti gli italiani le belle parole di Obama a Marco Belinelli con gli Spurs nel gennaio 2015. Una visita storica, quella di oggi, anche perché è stato  l'ultimo discorso di congratulazioni di Obama, un vero appassionato di basket. Che ha ringraziato i Cavaliers di aver vinto il titolo, permettendo ai "suoi" Bulls del 1996 di rimanere "la miglior squadra di basket del mondo", cosa che il record 73-9 dei Warriors in regular season aveva messo in forse.

"Ma, ovviamente, ciò che ricorderemo di questa squadra è che è riuscita in qualcosa di unico nella storia della NBA: risalire nella serie finale dal 3-1. Questa è la prima squadra a colmare un tale divario." Dimostrando una cultura cestistica di alto livello, Obama ha continuato: "Contro una squadra di un livello storico come Golden State, i Cavs hanno vinto gara 5 e 6 di oltre 10 punti. LeBron e Kyrie sono diventati il primo duo di registrare 40 punti a testa in un match di una finale. E Kevin ha difeso!" Il presidente ha poi elencato tutti i giocatori di Cleveland, con una nota particolare per James Jones, che ha condiviso con LeBron le sei finali che il Prescelto ha giocato in carriera.

Ovviamente la chiosa finale è per LeBron: "Impariamo molto sulla personalità di un giocatore dal suo modo di giocare a basket. Quando osserviamo LeBron James, non vediamo solo la sua potenza, velocità e relax. Vediamo anche il suo altruismo, la sua etica del lavoro, la perseveranza di fare sempre la cosa giusta. E la sua determinazione. Tutto questo fa di lui uno dei più grandi giocatori della storia."