25 giorni di disfatte, Varese ha perso 7 delle ultime 8 gare! E Maynor...

21.11.2016 12:03 di  Alessandro Palermo   vedi letture
25 giorni di disfatte, Varese ha perso 7 delle ultime 8 gare! E Maynor...

Riavvolgiamo il nastro. In estate la Openjobmetis riporta Eric Maynor a Varese, la piazza esulta per il colpaccio ma nessun tifoso biancorosso può immaginare cosa sarebbe potuto succedere soltanto pochi mesi dopo. Torniamo ai tempi nostri, torniamo al 21 novembre, anzi al 19, giorno del ko casalingo contro Brescia. Sabato sera la Leonessa sbanca il "PalA2A" e per Varese è la settima sconfitta in otto partite tra campionato e coppa. Un bilancio terrificante, che non lascia tempo a scuse. "Eh, però...", no non c'è tempo neanche per quelle frasi, per quelle motivazioni che ormai non hanno più motivo di esistere. Sette ko in otto partite è inaccettabile per una storica società come Varese.

DATI ALLA MANO
Era il 25 ottobre quando la Openjobmetis cadeva rovinosamente sul campo del Neptunas, in Champions finì +34 per i lituani, figuraccia. La prima delle tante perché da lì in avanti ne arrivano altre: appena cinque giorni dopo arriva un risultato quasi analogo, una disfatta che lancia i primi segnali al sistema biancorosso. Al "PalaCarrara" la OJM incassa un pesante -33 dalla The Flexx Pistoia. Inquitante. Ma non è ancora finita perchè tra il 25 ottobre ed il 19 novembre, di batoste, Varese ne prende parecchie. Sempre in terra baltica arriva un'altra bella botta, il Ventspils degli ex Willie Deane e Rihards Kuksiks annientano la OJM 91 a 66. Varese si scuote, o almeno fa finta, ed il 13 novembre batte Pesaro all'Adriatic Arena. Crisi finita, macché! Appena tre giorni dopo, in casa, la truppa di coach Paolo Moretti si fa battere pure dai modestissimi polacchi del Rosa Radom. Un blasone. Ne passano altri tre, di giorni, e Varese ha di nuovo l'occasione per rifarsi, ancora in casa. E arriviamo, appunto, alla partitaccia di sabato sera contro Brescia. Meriti alla Leonessa e soprattutto a quel David Moss che - beccato dal pubblico di casa per tutto il match - riesce ad azzittire il PalA2A. Veticinque giorni di disfatte, dal 25 ottobre al 19 novembre Varese peggio non poteva fare. E perché Kangur (con un miracolo nel finale) ha salvato Moretti e compagnia bella contro l'ASVEL, alla prima giornata, altrimenti in Champions sarebbero state ben cinque le sconfitte consecutive ed, invece, "soltanto" quattro.

AI SALUTI
Come spesso capita in questi casi, qualcuno deve fare le valigie. E' una sorta di legge non scritta. A meno che una squadra non sia travolta dalla iella ma qui la sfortuna non c'entra niente. E chi è che ne fa le spese? L'allenatore, sempre, o quasi. Quasi, appunto, perché non è il caso di Varese. Moretti rimarrà, perché è così che Claudio Coldebella ha deciso ed il General Manager biancorosso ha più volte rimarcato la sua posizione in merito. Paolo Moretti, indipendentemente dai risultati, non è in discussione. Ma se il coach toscano è al centro del progetto, chi non lo è più? Eric Maynor, proprio lui che in estate doveva essere la punta di diamante del progetto ed invece...

ALTRO CHE DIAMANTE
Maynor ha le ore contate, potrebbe lasciare il club di Piazza Montegrappa già questa settimana o forse, al massimo, resistere fino a fine mese. Questo scenario, però, dipenderà soltanto da quanto tempo Varese ci metterà a trovare il suo sostituto. Cosa non facile, per questo l'ex giocatore NBA potrebbe rimanere ancora una settimana abbondante, come però potrebbe anche fare le valigie a breve. Una cosa è certa, nessuno in estate si sarebbe mai aspettato l'involuzione dell'ex Thunder. Un playmaker irriconoscibile.


Editoriale a cura di Alessandro Palermo