Pronto riscatto della Reyer che piega Pesaro

Fonte: Reyer Venezia
Pronto riscatto della Reyer che piega Pesaro

Mettersi alle spalle il ko di Caserta il più rapidamente possibile era la parola d'ordine della Umana Reyer in questa nona giornata di ritorno, e così è stato. La formazione allenata allenata da Recalcati infatti supera Pesaro grazie a un decisivo, per gli orogranata, terzo periodo in cui tutti gli uomini schierati dal coach hanno saputo cambiare decisamente marcia in attacco e innalzato intensità per bloccare le iniziative ospiti grazie alla difesa a zona. Questa la ricetta del break che ha spaccato in due la partita permettendo all’Umana di amministrare il vantaggio.

Recalcati inizia con Stone, Goss, Viggiano, Peric e Ortner. Pesaro parte con un 4-0, rispondono Viggiano con una tripla e Ortner con canestro da sotto e palla recuperata più schiacciata del 7-4. Una gioia in più per il gruppo dei giovani cestisti austriaci del FCN Neustadt presenti al Palasport Taliercio. Ancora Viggiano è protagonista ma Pesaro risponde con la tripla di Ross per il 9 pari. Si gioca sul filo dell’equilibrio ma all’8’. L’ungherese realizza anche la tripla del +5 e proprio su questo scarto per gli ospiti si chiude il primo quarto: 17-22.
Pesaro sale a +7 in apertura di seconda frazione grazie a due canestri di Judge. L’Umana Reyer non è fortunata con il tiro da fuori e Pesaro ne approfitta portandosi sul 19-28 al 12’38”. Recalcati chiama allora time out per cercare di cambiare la situazione. Due stoppate di Ress infiammano il Taliercio ma gli orogranata non trovano il canestro in attacco e l’inerzia resta sempre nelle mani di Pesaro. E’ Ress a infilare la tripla del 24-28 al 15’. Ress si erge a baluardo difensivo e propizia la tripla di Goss che vale il 27-28. Un tap in di Nelson vale il sorpasso poi è ancora Ress a infilare la tripla del 32-28. Ancora una tripla, questa volta di Ruzzier, vale il più 6, divario sul quale si chiude la seconda frazione.
Stone apre la terza frazione con la tripla poi è Dulkys a rubare palla e a siglare il 40-29. E’ il momento degli orogranata che cambiano decisamente marcia sbarrando la strada a Pesaro grazie alla difesa a zona e trovano con Peric anche la bomba del +14. Ancora Ress a bersaglio e il punteggio recita 45-31. Continua il break dell’Umana che sale a +18 grazie a Goss e alla schiacciata di Stone del 49-31 al 24’40”. Il massimo vantaggio sale a 19 lunghezze con Ress che si esalta in difesa distribuendo stoppate a destra e a manca per la gioia del pubblico che lo osanna. L’assist di Ruzzier per Ortner chiude i conti sul canestro del 60-40.
L’ultima frazione inizia con l’Umana che si porta sul +22 mentre Pesaro rinuncia a rimettere in campo Judge dolorante per un colpo al gomito. Gli orogranata allentano un po’ la presa ma tengono sempre a distanza Pesaro. A 7’28” dalla fine Pesaro prova a cambiare l’inerzia chiamando il time out sul 67-46. Ma l’Umana sale a +23 con la schiacciata di Ortner e sulle tribune si inizia già a fare festa mentre la curva espone lo striscione “1594 anni di mistero, amore e magia auguri Venezia mia” per celebrare il compleanno della città. Cala la tensione in campo e Pesaro ne approfitta per portarsi sul -15 a quasi 3’ dalla fine. Recalcati chiama allora time out per richiamare l’attenzione dei suoi. Il finale di partita viene spezzettato da una serie di chiamate arbitrali. Pesaro lima il divario e limita i danni mentre l’ultimo minuto è buono per far debuttare anche il giovane Alessandro Romano nelle fila dell’Umana Reyer.


Umana Reyer Venezia – Consultinvest Pesaro 84-72 (17-22; 35-29; 60-40)

Umana Reyer: Stone 7, Peric 10, Goss 5, Jackson 2, Ruzzier 5, Romano, Ress 8, Ortner 12, Nelson 8, Viggiano 9, Ceron 12, Dulkys 6. All. Recalcati

Consultinvest Pesaro: Ross 14, Myles 7, Basile 3, Musso 2, Caverni, Wright 16, Judge 13, Crow 5, Tortù 2, Lorant 10. All. Paolini