Lega A - 5 nuovi ingressi nel CdA di Pistoia: c'è anche Galanda

Nell’ottica di una riorganizzazione societaria che dovrà portare a un deciso rafforzamento dei quadri dirigenziali con competenze specialistiche e mirate, The Flexx Pistoia Basket 2000 comunica che il Consiglio di Amministrazione conterà di cinque nuovi componenti, di seguito elencati:   Massimo Bulgarelli, già consigliere del Pistoia Basket nei primi anni della propria attività. Bolognese di nascita ma ormai pistoiese di adozione, è stato dirigente responsabile della società all'esordio in serie A e addetto agli arbitri nelle ultime due stagioni. Andrea Cabella, giornalista professionista, è responsabile relazioni esterne e comunicazione di ChiantiBanca. Ha lavorato per otto anni con La Nazione e uno per il dorso fiorentino de Il Corriere della Sera, seguendo da inviato numeri eventi, soprattutto sportivi. Prima di ChiantiBanca, ha ricoperto per otto anni la carica di responsabile delle risorse umane di Banca di Pistoia. Giuseppe Cioffi, laureato in diritto dello sport all’Università di Firenze, con un Master di II livello in diritto societario all’Università di Bologna, lavora presso lo studio Russo di Firenze, uno dei più importanti nel settore tributario. Ha conseguito un doppio Master in Contabilità e Bilancio, nonché in Studi Economici Avanzati. Giacomo Galanda, ex capitano della Nazionale con 215 presenze, argento olimpico ad Atene 2004 e oro agli Europei di Francia 1999, ha chiuso la propria carriera da giocatore proprio con la casacca biancorossa nel 2014. Divenuto subito dirigente del club, ideatore del progetto Academy, da gennaio 2017 è anche consigliere federale.* Paolo Mati, imprenditore, con i fratelli Andrea e Francesco, amministra il gruppo di aziende che fanno riferimento al marchio Mati 1909 e al ristorante agrituristico Toscana Fair, di cui è general manager. Grande appassionato di basket, dal maggio 2015 entra a far parte del Cda del Consorzio Pistoia Basket City. A.S. PISTOIA BASKET 2000 s.r.l. * la presenza di Giacomo Galanda nel Consiglio di Amministrazione è subordinata al via libera da parte della FIP, stante il ruolo attualmente ricoperto.