La Juvecaserta c'è ancora. Michelori si traveste da eroe e Roma si arrende all'ultimo secondo: in un Palamaggiò infuocato finisce 54-53

25.01.2015 21:20 di  Alfredo Marotta   vedi letture
La Juvecaserta c'è ancora. Michelori si traveste da eroe e Roma si arrende all'ultimo secondo: in un Palamaggiò infuocato finisce 54-53

La Juvecaserta c’è ancora: la squadra di Esposito tira fuori i cosiddetti attributi e batte Roma 54-53, al termine di una gara al cardiopalma. La Virtus prova a scappare nel terzo quarto, ma un Domercant con un esordio da sogno e, un Michelori da standing ovation, regalano la vittoria all’ultimo respiro alla compagine casertana.  I tiri liberi di Antonutti e la difesa mostruosa del Miche su Gibson significano 2 punti preziosissimi che, in virtù della sconfitta di Pesaro, permettono alla Juvecaserta di sperare ancora per la salvezza e portarsi a soli 2 punti da Pesaro.


E’ la gara che inaugura il girone di ritorno, è il match in cui esordisce uno dei pezzi più pregiati del ricco mercato bianconero: Henry Domercant. E’ Acea Roma-Pasta Reggi Caserta. Coach Esposito  sceglie il seguente quintetto: Moore,Vitali, Domercant, Scott, Ivanov. 


Il primo possesso è bianconero, come anche il primo sbaglio dai 6,75 a cura di Carletton Scott. Ma anche il primo acuto del match è di marca bianconera: Moore a fil di sirena piazza il 2-0. Risposta giallorossa con la tripla di Bobby Jones e sorpasso, dopo 3 minuti in cui le retine restano intatte, di Morgan. Scocca il quinto minuto di gioco e Ivanov mette la bomba del 5-5, in un match in cui si segna davvero poco. Difese affollate e lotta a rimbalzo, sembra questo il monologo dei primi 7 minuti.  Roma prova la prima fuga con i cenntri di Bobby Jones ed Ebi e si porta sul -7, 12-5. Per provare a cambiare musica in attacco Esposito inserisce Michelori e sono suoi gli unici punti, dalla lunetta, della Juvecaserta che per 5 minuti non riesce a segnare con il cronometro che si muove. Il primo quarto si chiude sul 12-7 in favore di Roma.


Mordente si perde Stipcevic che va a siglare il +7, gli risponde Capin con un piazzato. Il capitano bianconero non c’è e si perde prima Triche e, nell’azione successiva regala la sfera a Roma, costringendo Esposito a sostituirlo. La Juve non si perde d’animo e con i colpi di Capin, Antonutti, ed il solito intramontabile Michelori, trova il pareggio, 16-16. Roma tenta di rimettere la marcia con Dì’Ercole e Gibson, ma senza fare i conti con un indiavolato Michelori ed un ritrovato Scott che prima stoppa D’Ercole, poi segna 4 punti consecutivi che permettono alla squadra bianconera di rimettere il muso avanti (22-21).  Neanche il tempo di ricaricare le pile che Roma si fionda di nuovo in avanti, punti firmati da Bobby Jones e Jyle Gibson. Entra anche Tessitori che si presenta subito con due punti preziosissimi, prima del fallo tecnico fischiato a Bobby Jones. Vitali dalla lunetta fa 2/2, ma la Juve non riesce ad approfittarne  con decisione. I liberi di Bobby Jones sono i titoli di coda del primo quarto che si chiude sul 26-28 in favore della compagine allenata da coach Dalmonte.


Secondo tempo che si apre con il ferro ‘contrario’ al piazzato di Scott ed i primi punti sono di Gibson, lasciato colpevolmente da solo a tirare dai 6,75. Bomba anche di Domercant che sigla i suoi primi punti in bianconero. Gibson però, domina nell’aria bianconera e Roma tenta di scappare (29-36). Fallo tecnico fischiato ad Ivanov e la squadra giallorosso colleziona ben 4 punti che, sommati al contropiede vincente di Gibson,  significano +13 Acea Roma e risultato di 29-42. Domercant in uscita dai blocchi mostra il suo talento e batte un colpo da tre punti per la Juvecaserta, ma Roma non molla di un punto e continua a segnare con un ottimo Jones e mantiene un vantaggio cospicuo di 12 punti, 34-46. Vitali prova a dare la scossa con un’azione personale terminata con una schiacciata, Capin fa anch’egli tutto da solo ed a fine terzo quarto la squadra di Esposito si riporta sul -9, 38-47.


 La squadra casertana prova con le unghie e con i denti a rimontare, anche impedendo a Roma di segnare e dopo 2 minuti Domercant trova il -7 con un piazzato.  Ebi fa 0/2 dalla lunetta e nell’azione successiva è sempre eroe Michelori a  ridare più di una speranza all’intero Palamaggiò. L’intensità difensiva degli uomini di Esposito aumenta visibilmente e Roma sembra imbambolata, Domercant ne mette altri 2 ed a 6 minuti dal termina il risultato recita 47-44. La Virtus non segna neanche con i tiri liberi, Michelori è sempre più un eroe e trova i punti del sorpasso in un modo rocambolesco e siamo sul 48-47. Primo punto  del quarto periodo a opera di Morgan (tiro libero) e risposta da campione di Michele Vitali: tripla e +3 Juve, 51-48.  Squillo virtussimo di Lorenzo D’Ercole, Domercant rileva Tommasini e con l’1/2 a cronometro fermo scrive il 52-50.  E’ un susseguirsi di tiri liberi: Gibson è perfetto, Jones di meno, Antonutti ne mette 2 e porta la Juve sul 54-53 a 9 secondi dal termine. Roma alla disperata cerca di vincerla, ma la difesa mostruosa è di Michelori che sporca la sfera a Gibson che finisce nelle mani di Antonutti. Il risultato finale è di 54-53, la Juvecaserta non muore mai e sale a quota 4 punti in classifica, a sole due lunghezze da Pesaro.