Claudio Capone: il campione del mondo over 40 che studia da presidente Fip

Intervista al teatino, ormai abbonato ad allori europei e mondiali di Maxibasket, che da grande vuole fare... il Presidente della FIP Abruzzo!
Fonte: www.roseto.com - Luca Maggitti
Claudio Capone: il campione del mondo over 40 che studia da presidente Fip
© foto di Foto da roseto.com


Claudio, con quello Mondiale Over 40 del 2013 vinto a Salonicco, a quanti allori Over sei arrivato?
«2 Ori Mondiali e 2 Ori Europei. E non saranno gli ultimi».
 
Ai “giovanilisti in borghese” che storcono il muso, snobbando gli atleti di maxibasket e sussurrando: “Sono patetici”, cosa rispondi?
«Rispondo che loro sono patetici dentro l’anima, per cui difficilmente potranno fare la carriera che abbiamo fatto noi, a qualsiasi livello».
 
Il tuo giudizio sul Mondiale di Salonicco?
«Sotto il profilo organizzativo, devo dire buona. Come trasferimenti e disponibilità delle strutture, qualcosa forse è mancato, ma c’era record di squadre partecipanti: 173!».
 
Tutto questo interesse per il maxibasket è un segno dei tempi in cui la speranza di vita si è allungata, il viagra ha riaperto le porte al sesso in tarda età e – tutto sommato – ognuno vuole godersela il più a lungo possibile in ogni ambito della vita?
«Parlando di maxibasket, posso dirti che si va avanti perchè c’è passione per uno sport che ti ha dato anche da vivere. Noi siamo stati dei privilegiati, quindi continuare è come una missione. Ogni anno un luogo diverso, dove portare gioia, divertimento, cultura».
 
I tuoi tre segreti per mantenerti in forma?
«Una donna speciale al mio fianco, di nome Alessandra; tutta la mia famiglia e miei due figli Fabio e Federico; una passione per il basket ai confini della realtà!».
 
Quali sono i progetti futuri dell’uomo di basket Claudio “Moses” Capone?
«I miei progetti sono quelli di capo allenatore. Poi continuare il mio impegno di istruttore della mitica Village Basket, guidata dal grande Angelo Coccia. Poi ancora riportare un grande torneo in Abruzzo. Infine – udite udite – diventare presidente della FIP Abruzzo!».