Banchi: «Abbiamo cozzato contro la loro solidità»

Sorriso amaro per Luca Banchi dopo il terzo ko di Milano in queste top16: «Certamente una partita dura come immaginavamo. I nostri avversari sono venuti qua per imporre la loro fisicità, e sin dai primi minuti abbiamo cozzato contro questa solidità. Nel primo quarto abbiamo creato, concedendo in difesa. Dal secondo periodo la gara è salita di tono, e abbiamo avuto delle oggettive difficoltà. Il numero che dà le dimensioni del tutto sono le 14 palle perse. Di solito siamo tra i migliori in questo dato in tutta l'Eurolega. Siamo comunque saliti di livello, è mancata la precisione e la continuità indispensabili per tenere la gara in equilibrio sino in fondo. Ma tutti hanno percepito la sensazione che, sul -5, potessimo aver riconquistato l'inerzia della gara. Poi la stoppata mancata di James e la giocata di Vesely…». Una gara vissuta su un continuo elastico: «Loro hanno risorse e alternative. Quando trovavamo la chiave, bastava un errore per ricadere indietro. Ma loro sono una grande squadra, ad oggi potevano essere tranquillamente ancora a punteggio pieno». Milano, non molla: «Giochiamocela sino alla fine, al livello di ogni avversario. E' la sfida che ci aspetta nelle prossime dieci sfide: ogni piccolo errore si paga caramente». 

Il coach dell'Olimpia Milano torna anche sulla crescita di MarShon Brooks davanti alle telecamere di San Marino Tv: «Ha lavorato bene per tutta la settimana, e ho visto la giusta concentrazione e presenza per una gara come questa. La sua prestazione è stata eccellente, e rientra in un progetto di crescita. Giocherà di più? Queste fortunatamente sono ancora scelte mie. Il giocatore è sereno, io sono sereno. Non c'è altro da dire».