Post Biella-Verona: Mike Hall contro tutti, Della Fiori malmenato

Al termine di Gara2 tra Pallacanestro Biella e Scaligera Verona è partito un parapiglia tra i presenti. In un Biella Forum semi deserto, ad essere coinvolti non sono stati i tifosi ma bensì alcuni tesserati delle due società. Nel post gara - come documenta questo video di TGGialloblù.it - Mike Hall ha perso le staffe, urlando e insultando ripetutamente i tifosi della Scaligera, la squadra veronese e lo staff ospite. Ne è nato un parapiglia, che ha visto protagonisti Daniele Della Fiori (DS di Verona) e il personale della security. Ma non solo, al centro della baruffa ci sarebbe una persona molto nota al tifo biellese, che prese 5 anni di Daspo. Oltre a questo personaggio, anche altri incaricati della sicurezza sarebbero ex ultras biellesi o comunque molto vicini al tifo rossoblù.

L'EPISODIO
Sempre stando alla testimonianza di TGGialloblù (come potete leggere qui), il tutto sarebbe nato dal nervosismo di Hall, con Della Fiori che avrebbe cercato un confronto con il giocatore ex Olimpia Milano. A questo punto, a difesa dell'americano, sono intervenuti i soggetti citati in precedenza che - in seguito - hanno incominciato a malmenare il dirigente della Tezenis. Poco dopo sono usciti dagli spogliatoi anche Dane DiLiegro e coach Luca Dalmonte, per capire cosa stesse succedendo. Quest'ultimo ha cercato di prendere le difese di Della Fiori, rischiando anche lui di ricevere qualche spintone. L'allenatore della Tezenis sarebbe stato anche minacciato, mentre DiLiegro ha avuto uno scontro verbale con Hall.

L'ACCUSA
Finita qui? Macchè! Intorno le ore 23.30, la furia di Mike Hall è andata avanti anche sui social (QUI). L'ala americana ha scritto un tweet molto pesante dove accusa i tifosi veronesi di aver sputato e lanciato oggetti verso suo figlio. Parole che, secondo il tifo gialloblù, sono piene di falsità. Gli ultras della Tezenis negano il tutto. Nel frattempo, nella notte, sono arrivate le scuse della Pallacanestro Biella a Verona, per i fatti accaduti all'interno dell'impianto di gioco. Un nervosismo figlio forse di una partita molto fisica. Seguiranno aggiornamenti.

Alessandro Palermo