La nuova serie A, 07 – REGGIO EMILIA: Europa e futuro nel nuovo corso

La nuova serie A, 07 – REGGIO EMILIA: Europa e futuro nel nuovo corso

di Massimo Roca.

A Reggio Emilia si è chiuso un ciclo, complice anche la sforbiciata al budget nonostante il ritorno in Europa (Eurocup). La Grissin Bon ha salutato Kaukenas, diventato forse troppo ingombrante nello spogliatoio, Pietro Aradori (Bologna) e Achille Polonara (Sassari). I contratti pluriennali hanno “salvato” sia Riccardo Cervi che Amedeo Della Valle. In realtà la guardia di Alba ha espresso, a più riprese, il desiderio di cambiare aria. L’affare non si è chiuso con nessuna delle società che avevano chiesto informazioni, complice la contropartita economica da corrispondere ed il contratto da rilevare. Su tutte l’ambiziosa Torino che si è vista soffiare anche Aradori. Il nuovo disegno ricalca lo schema passato. A colorarlo è arrivata una nuova leva di promesse del basket italiano.

GLI ESTERNI - In cabina di regia si punta molto su una coppia di ventenni. Il reggiano Federico Mussini torna a casa dopo due stagioni trascorse nel campionato Ncaa presso l’ateneo newyorkese di St. John’s. Nell’ultima stagione ha totalizzato 9.3 punti di media in 24 minuti di utilizzo, con il 42.7% nel tiro da tre. E’ addirittura quinquennale l’accordo sottoscritto con il bolognese Leonardo Candi nelle ultime tre stagioni in A2 con la Fortitudo. A coprire le spalle ad entrambi ci sarà Garrett Nevels la guardia-play arrivata per sostituire Derek Needham (giocherà in Montenegro al Mornar Bar). Nevels ha vissuto le sue prime esperienze da professionista nelle competitive leghe minori spagnole prima con l’Albacete e poi, nell’ultima stagione, con il Lleida (16.4 punti, 4.5 rimbalzi e 3.4 assist). Amedeo Della Valle non avrà più Aradori e Kaukenas con cui dividere responsabilità e minuti sul perimetro. La qualità e l’esperienza però non mancherà. Manuchar Markoishvili ritorna in Italia (a Treviso nel 2002, a Cantù dal 2009 al 2013) dopo la grande vetrina europea del Cska Mosca e del Galatasaray: in carriera vanta 9 stagioni disputate in Euroleague, nonché 13 trofei vinti a livello internazionale. La rotazione sugli esterni sarà completata da un altro giovane di belle speranze. Biennale con opzione per ulteriori altri due anni: questo l’accordo con la ventitreenne ala Nicolò De Vico, cresciuta a Biella con cui, nell’ultimo campionato di A2, ha viaggiato a 12 punti di media in stagione regolare, cifre che peraltro sono cresciute nei playoff: 15.2 punti in quasi 32’ di impiego con il 45% da 2 punti, il 38% dall’arco e l’83% dalla lunetta.

I LUNGHI - Ben tre riconferme nel reparto lunghi. Riccardo Cervi vivrà il secondo anno del triennale firmato la scorsa estate. Al suo fianco è arrivata la conferma di Jalen Reynolds. Il colpo a sorpresa è però la riconferma di Julian Wright. Pallino di Frosini e Menetti fin dal termine della scorsa stagione, le sue richieste hanno raffreddato l’interesse in avvio di mercato. Il ritorno di fiamma è stato decisivo: Wright è stato tra i pochi a distinguersi sul finire della scorsa stagione dalla parabola discendente dei reggiani. Tre lunghi differenti ma con caratteristiche interne: era quindi necessario trovare un’ala grande che non facesse rimpiangere Polonara. La scelta è ricaduta sull’estone Siim-Sander Vene che nell'ultima stagione ha disputato la Vtb League e l'Eurocup con i russi del Nizhny Novgorod. Il suo infortunio ha scompaginato i piani. Al suo posto Reggio Emilia vorrebbe inserire Landing Sane. La ventisettenne ala francese è reduce da otto stagioni al Paris Levallois. E’ aggregato al gruppo di Menetti da alcune settimane. La dirigenza biancorossa gli ha offerto un contratto di tre mesi con un’opzione di rinnovo fino a giugno.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA 2017-18 (in maiuscolo i nuovi acquisti): format: 5+5, 4 visti su 6 per atleti extra UE, 10 su 16 tesseramenti). Quintetto: MUSSINI, Della Valle, MARKOISHVILI (Geo), VENE (Est), Cervi. Panchina: CANDI, NEVELS (Usa), DE VICO, Reynolds (Usa), Wright (Usa). Coach: Menetti