EuroLeague - Il talento del Khimki Mosca affonda gli spagnoli del Valencia

Shved e Robinson trascinano il Khimki alla vittoria interna contro il Valencia
13.10.2017 21:24 di  Fabrizio Fasanella  Twitter:    vedi letture
EuroLeague - Il talento del Khimki Mosca affonda gli spagnoli del Valencia

Nonostante una prestazione poco brillante, il Khimki apre la sua EuroLeague con una vittoria casalinga contro i nuovi arrivati di Valencia. Mosca controlla la gara per i primi 20 minuti, poi abbassa la guardia nel terzo quarto e mostra i muscoli nell’ultima frazione. Il top scorer del match è Shved con 19 punti, seguito dai 16 (con 6 rimbalzi) di un Thomas Robinson solidissimo sotto i tabelloni; agli ospiti non bastano i 22 punti dell’ex Siena e Olympiacos Erick Green.

 

I rimbalzi offensivi aiutano gli spagnoli. Green comincia la gara con il piede giusto, poi Shved entra in partita e il primo quarto termina sul 18-17 per i padroni di casa. Il Khimki, nel secondo periodo, rompe l’equilibrio grazie a due canestri importanti di Robinson e alla tripla del 31-23 di Shved a 6 minuti dall’intervallo. Il Valencia, però, resta nella gara sfruttando le eccessive palle perse dei russi e dominando a rimbalzo offensivo. Gli extra possessi degli spagnoli, infatti, generano due triple importanti (Martinez e Vives) che riportano Green e compagni sulla strada giusta. Dopo un paio di lampi di classe da parte di Thomas, i padroni di casa riprendono vantaggio e vanno negli spogliatoi sul +7 (43-36).

Il Valencia spaventa il Khimki, ma si spegne sul più bello. L’incontro subisce una svolta all’inizio del terzo periodo, quando Pleiss (and-one) e Green (tripla e tiro libero) portano avanti un parziale che pareggia quota 43. Il Valencia ha molta più fiducia e riesce quindi a mettere la testa avanti sul +5 dopo due schiacciate di Pleiss (su alley-oop) e Thomas. La reazione moscovita arriva con un break di 7-0 (4 punti di Robinson) nel finale del quarto: il Khimki torna in vantaggio, aumenta la pressione difensiva e ha 2 punti da proteggere prima dell’ultima frazione. L’inerzia è ormai nelle mani dei russi, che aprono l’ultimo atto del match con l’accelerata del +9 a 8 minuti dalla fine. Gli spagnoli ci provano con Doornekamp da tre, ma Mosca non si fa intimidire, mantiene i ritmi alti e chiude definitivamente i giochi con la tripla di Zubkov e il lay up di Shved in contropiede (73-64 a 1’38’’ dalla fine). Finisce 75-50.