Francavilla, coach Olive analizza la vittoria contro Bisceglie

Otto assist più nove rimbalzi di Shaquille Hidalgo, quattro triple più cinque assist di Mathias Dimarco, venti punti (6/8 dalla media distanza) del solito talentuoso Andrea Dagnello, nove rimbalzi difensivi di Devil Medizza. Sono i numeri che racchiudono la preziosa vittoria della Soavegel basket Francavilla sul neutro di Ceglie Messapica contro il Bisceglie, poker consecutivo per il roster di Davide Olive che cattura ogni tentativo dei baresi di Scoccimarro di sorpasso, e trova due punti meritatissimi, con l’autorevolezza della grande squadra, che la proiettano al secondo posto in classifica. Nel convulso finale, il Francavilla mette pressione al Bisceglie che subisce un inspiegabile black-out, caratterizzato da un’infrazione in attacco nei ventiquattro secondi sanzionata a capitan Storchi, pochi minuti dopo infrazione di passi sanzionata a Drigo che spianano la strada della vittoria al Francavilla. Ecco il break 10-0 dei brindisini con il solito imprendibile play argentino Dimarco e l’indiavolato Dagnello, che chiudono ogni discorso e aprono la festa al pubblico francavillese. Altri motivi per sorridere del riguardano la ritrovata vena realizzativa di Marko Dalovic, in crescita rispetto le altre prestazioni, giocatore di sicuro affidamento. La panchina è stata l’arma in più del Francavilla, 24 punti con il 3/7 al tiro di Battaglia e a Hidalgo, che quando si esprime nelle migliori condizioni,  diventa travolgente con le sue penetrazioni,con i suoi scarichi in area e il suo contributo in fase difensiva,ben sette rimbalzi catturati e chirurgico dalla lunetta con il 5/7. Dagnello annulla lo spauracchio Torresi, Camerini nella ripresa concede poco ad uno scomodo cliente come Storchi, e Dimarco manda a spasso Cancellieri per il parquet. Questi i mismatch che hanno caratterizzato un match bello e intenso, come spiega coach Davide Olive: “La nostra intensità fa la differenza – commenta il coach francavillese – soffriamo ancora a rimbalzo, ma con il lavoro miglioreremo”. Pagelle per i singoli: “Dimarco e Dagnello stanno bene fisicamente e la squadra non può fare a meno di loro, Dalovic e Medizza danno il loro contributo, ma possono fare meglio, Hidalgo gioca per la squadra. Il dato della panchina è un segnale di profondità della squadra”. Ma il Francavilla ha avuto timore di perdere la partita? “C’era il timore di perderla, ma era più forte la voglia di vincerla”. Mathias Dimarco, 18 punti, l’asse portante francavillese: “Siamo una squadra che gioca con la testa e il fisico, ma il cuore è sempre fondamentale.Vittoria di carattere contro una squadra con tanti elementi esperti. La conferma da tre settimane a questa parte che siamo un gruppo unito”. Un ritrovato Marko Dalovic esprime la sua lettura sul match: “Una grande gioia dopo una prestazione contro una squadra molto attrezzata. Abbiamo sempre creduto nella vittoria perchè abbiamo lottato su ogni possesso offensivo. Nessuna squadra è imbattibile, se lavoriamo con impegno. Non ci aspettavamo di essere secondi in classifica, questo poker di vittorie ci regala fiducia per il futuro. Siamo un gruppo nuovo, con tanta energia da spendere e vogliamo ancora soprendere, a partire da domenica prossima a Bernalda”. I lucani sono galvanizzati dalla vittoria contro la capolista Scafati, il Francavilla è avvisato.

Francesco Zizzi