Trenkwalder-Acea: gara-4 giocata in sala stampa

Le parole dei protagonisti al termine di gara-4 giocata al PalaBigi di Reggio Emilia
16.05.2013 01:32 di  Matteo Marrello   vedi letture
Gigi Datome
Gigi Datome
© foto di Foto A. Bellocchi

In sala stampa al PalaBigi di Reggio Emilia entra un esausto ma soddisfatto Gigi Datome che commenta così la vittoria giallorossa: «È stata davvero una vittoria molto importante la nostra, ottenuta facendo cose semplici. Per noi è stato importante vincere qui perché tornare a Roma sul 3-1 ci avrebbe sicuramente messo in una condizione psicologica molto difficile. Ora andiamo a giocarci la quinta sfida con le energie rimaste dopo queste gare. I ritorni di Taylor e Lawal sono stati importantissimi per le nostre rotazioni. Jordan ha segnato un canestro decisivo nel finale ed ha ben contenuto Cinciarini, giocatore chiave della Trenkwalder»

Anche coach Calvani esprime seppur pacatamente la sua gioia: «Siamo stati bravi a contenere Reggio Emilia nel primo tempo, poi nella ripresa è stata brava a sorpassarci con quel break di 16-2 sul quale ho chiesto due volte time-out per riordinare le idee ai miei ragazz Siamo poi stati bravi a tenere i nervi saldi e a portare a casa questo prezioso successo. Sono molto contento dell’apporto fornito dai rientranti Taylor e Lawal, ma se devo citare l’MVP della gara dico Peter Lorant».

Il coach reggiano Max Menetti si complimenta con Roma: «Hanno fatto una grande gara e a loro vanno i miei complimenti. Abbiamo provato a ripeterci facendo un grande break nel terzo quarto, ma non ci siamo riusciti per poca lucidità nelle fasi finali del match. Sapevamo che sarebbe stato difficile Voglio però fare solo una considerazione tecnica senza polemiche: se andate a vedere nell’ultimo quarto abbiamo un solo rimbalzo difensivo e questo starebbe a significare che noi non abbiamo difeso. Un solo rimbalzo difensivo equivale a dire che Roma ha segnato o ha tirato liberi. La serie continua tra due squadre sportivissime che continueranno a “darsele di santa ragione” sportivamente parlando. Cerchiamo di andare a Roma mettendo una grande carica, sapendo che poi ci aspetta gara-6 ancora in casa nostra».