Sutor, si decide il futuro del club. Rischio penalità

Entro il 16 del mese il pagamento di 350mila Euro
Fonte: Il Messaggero
Tiziano Basso
Tiziano Basso

MONTEGRANARO - Saranno, i prossimi, i dieci giorni più lunghi della storia della Sutor. Tra scadenze e versamenti (da fare) è in ballo il futuro del club. Qualcosa di importante si vede all'orizzonte. E' quanto emerso nel corso dello Sponsor Day, celebrato nella cornice di Villa Bianca a Montegranaro. Anzitutto la Comtec, la commissione della Federazione italiana pallacanestro che controlla i conti e la situazione finanziaria della società, ha promosso la Sutor: la visita c'è stata venerdì scorso; carte alla mano, nulla è stato imputato alla dirigenza. «E' il segnale che siamo in regola», ha sottolineato l'ad Marco Cannella. Poi è arrivata l'altra notizia, attesa dai tifosi: «La prossima settimana - ha detto il presidente Tiziano Basso - presenteremo un progetto economico concreto». Progetto che vede il coinvolgimento del Consorzio. Basso è pronto a fare «un passo indietro per favorire l'ingresso di forze nuove», ma si è dichiarato «disponibile a continuare a dare una mano, mettendo la sua esperienza». Le prossime saranno ore decisive. Entro il 16 maggio la Sutor dovrà versare 300-350 mila euro relativi a contributi, fondo di fine carriera, stipendi di lega (febbraio e marzo). Il rischio? Elevato: da due a sei punti di penalizzazione, da scontare nel prossimo campionato. Se dal 16 il versamento slitterà al 21 maggio, la Sutor dovrà pagare ulteriori 10mila euro. «Faremo la nostra parte - ha precisato Cannella - adesso è basilare riaccendere l'entusiasmo». Nel corso della serata è stato proiettato un filmato con le imprese stagionali della squadra. Il gm Alessandro Santoro ha parlato di «coraggio nello sfidare l'impossibile», mentre coach Carlo Recalcati ha elogiato ancora una volta il gruppo della salvezza e della conquista dell'ottavo campionato di fila nella massima serie.


DOMANI A ROMA Il campionato della Sutor si concluderà a Roma. In casa dell' Acea, domani alle ore 20, la truppa gialloblù metterà i sigilli alla stagione. «Roma? Squadra dai quartieri alti, deve chiedere tanto alla partita - ha detto il vice allenatore Stefano Vanoncini -. Per noi è importante aver conquistato in anticipo la salvezza. Ottimo lavoro quello di coach Calvani e del suo staff: l'Acea gioca un basket completo; difesa aggressiva, molte rotazioni, team che sa correre e attaccare. Vogliamo uscire a testa alta, chiudere il campionato alla grande. Burns in settimana si è allenato. Nello scrimmage contro Recanati i ragazzi hanno giocato tutti». Ancora Vanoncini e il flashback del campionato: «Per la Sutor, stagione da incorniciare. Di sicuro la vittoria in casa con Biella è stata importante. Era già un punto di non ritorno: gara molto nervosa, difficoltà nel primo tempo; poi la squadra è uscita. Con quei due punti abbiamo segnato la svolta. E poi la vittoria all'Adriatic Arena: per noi, in quel momento così difficile, battere la Scavolini è stata l'apoteosi. I risultati pesanti li abbiamo fatti in trasferta. Il grande sforzo? Vincere le partite che bisognava far nostre. Momenti difficili, ma la solidarietà tra i giocatori e lo staff non è mai mancata, grazie all'esperienza di Charlie nel capire la psicologia dell'atleta essendo stato lui un campione. E poi, mettere in organico un carattere forte come Valerio Amoroso ha aiutato a fortificare la spina dorsale della squadra». Dopo la trasferta romana, la Sutor si fermerà per un paio di settimane. «Poi continueremo l'attività con i giocatori sotto contratto, mentre Mazzola e Campani si aggregheranno con la Nazionale Sperimentale».

Fabio Paci