I Cavaliers presentano Kevin Love e si candidano per un titolo a Est

I Cavaliers presentano Kevin Love e si candidano per un titolo a Est

Conferenza stampa dei Cavaliers per presentare Kevin Love e l'ultima versione aggiornata e corretta dei "Big Three" che potrebbe far impallidire persino quella vista fino a qualche tempo fa a Miami. La stampa made in USA, arrivata di gran carriera all'evento, si è già spaccata - audience non olet - se era meglio quella con Wade e Bosh o questa immacolata Irvng-Love accanto a sua maestà LeBron James.

Love porta entusiasmo e smorza polemiche, oltre a rivelare il pressing di King James su di lui: "Sono contentissimo di essere qui a Cleveland. La prima cosa che LeBron ha fatto dopo aver deciso di tornare a Cleveland, è stata telefonarmi per parlarmi delle ambizioni dei Cavs. Questo per me ha avuto un impatto fondamentale, adesso che sono arrivato qui voglio soltanto lavorare per migliorare, con l’obiettivo di regalare a questa città un titolo Nba".

Kevin si è fatto anche un'idea del suo nuovo coach: "David Blatt ha fatto grandi cose in Europa e con la Nazionale russa. Sono sicuro che mi troverò a mio agio nel suo sistema di gioco. Ho visto diverse partite di Summer League di Cleveland e mi piace molto il suo modo di far giocare la squadra. In questo club ci sono tanti giocatori che possiedono un buon tiro e che sono altruisti, un mix ideale per creare un gruppo vincente. LeBron è il leader e il nostro fenomeno ma questa squadra può contare su tanti cestisti di talento".

Perchè Love abbia scelto il numero zero sulla nuova maglia non è più un mistero: "Questo per me è un nuovo inizio, spero sia di buon auspicio. I Cavs hanno ritirato il 42 per cui ho scelto lo 0 che paradossalmente è il numero che ho indossato alla mia prima vera partita di basket da ragazzino. Poi mi piace perché così posso indossare la O di Oregon, dove sono cresciuto, ed è anche una dedica al mio nuovo stato, l’Ohio".