Euroleague - All'OAKA l'Olimpia Milano difende la vittoria dall'assalto del Panathinaikos

Euroleague - All'OAKA l'Olimpia Milano difende la vittoria dall'assalto del Panathinaikos

Con cinque sconfitte consecutive sulle spalle, non perdere la calma e la concentrazione è la prima virtù delle squadre forti. L'Olimpia ci riesce in un campo impossibile, senza lamentarsi per i falli subìti e non concessi, giocando con intelligenza le palle decisive - come non fare fallo su Lojeski a una manciata di secondi dalla sirena, sarebbe stato un suicidio - e non facendosi condizionare dallo 0/2 di Micov di pochi secondi prima. Ci pensa Nedovic a regalare un minuto di suspence segnando un libero che avrebbe dovuto e voluto sbagliare, ma ci pensa tutta la squadra giocando d'insieme nella sera che Mike James non sbrana il canestro come realizzatore.

Comincia male, soffrendo la pressione del Panathinaikos, la gara dell'Olimpia Milano ad Atene con 5 palle perse in 5'. I greci sono monolitici, attaccano il ferro in penetrazione, e gli uomini di Pianigiani hanno qualche difficoltà. Il timeout televisivo dopo 6' vale 11-6. Calathes e Pappas conquistano la lunetta, James non si sblocca ma serve assist, Gudaitis comincia a farsi rispettare in area con quattro punti in fila. Gist tiene avanti i suoi, Jerrells marca la tripla. Milano ha preso il ritmo e il primo quarto finisce proprio con il centro lituano che firma sulla sirena il 23-21 dopo rimbalzo offensivo.

Jerrells e Nedovic oltre a una difesa più attenta permettono all'AX exchange di rientrare in campo e tenere 5' i Greens senza mettere un punto, piazzando un break 0-12, 23-33 con tripla di Bertans prima che Calathes muova il tabellino greco. Kuzminskas e tarczewski portano al vantaggio massimo Milano dalla lunetta +12, poi la parziale rimonta del Panathinaikos con un 9-0 che vede protagonista anche Pappas. L'ultima azione però è dell'Olimpia, con James che lancia Nedovic per un buzzer beater da tre punti 40-47. 6/11: il tiro da tre, in cui i milanesi sono secondi in EuroLeague per tentativi, funziona.

 

 

Terzo periodo molto duro, con difese arcigne: al 25' il timeout vede l'Olimpia condurre 43-53 (3-6 il parziale). Jerrells e Thomas rientrano con la mano calda da tre punti. Qualche contatto duro nell'area greca non viene sanzionato in favore degli ospiti - senza carità di patria - poi James trova tre liberi che segnano il nuovo massimo lombardo 3 su 3 46-61 con 2'41". Con Langford in panchina per sospetto stiramento, il Panathinaikos piazza un minibreak 50-61, poi una palla persa malamente spinge Pianigiani al timeout. Al rientro Calathes piazza il settimo assist per Lojeski, ma l'Armani si rimette in moto con Micov che mantiene il 56-64 nonostante l'ultimo tiro sia una tripla fallita da Jerrells sulla sirena.

Jerrells si rifà subito segnando la bomba in apertura, ma Calathes risponde +9 al 31'. Il Panathinaikos alza, se possibile, l'intensità. C'è anche il talento Mitoglou, il break greco è 6-0 (62-67). Con 7'50" Gudaitis aggiunge due liberi, ma anche qui Lojeski accorcia nuovamente. Calathes ha un taglio in testa e viene spedito in panchina, Gudaitis torna in lunetta e rallenta la rimonta, come Gist che fa fallo in attacco sul'azione seguente. Pappas si tuffa cercando il contatto con Gudaitis e trova due liberi, poi una persa lancia Gist 68-71 con 6' ancora da giocare. Timeout Pianigiani. Brooks si iscrive al tabellino dei punti. Poi al 35' James tiene il +5, ma il pick'n'roll di Calathes manda in lunetta Gist 72-75. Il momento sembra difficile, con James che spara un airball al limite dei 24 secondi, ma sull'attacco greco Jerrells ruba palla a Calathes e si invola in contropiede. Timeout Vovoras sul 72-77.

Thomas segna un canestro impossibile con le mani di Brooks, poi Micov trova un'entrata dove la terna si dimentica di fischiargli sfondamento, ma sbaglia il libero aggiuntivo 74-79, dall'altra parte James segna la prima tripla della sua partita dopo che Thomas fallisce due liberi 74-82 con 3'03". Ancora timeout, ma la ripartenza è per l'Olimpia con la penetrazione di James che serve l'assist a Gudaitis 74-84. Il centrone lituano nega la schiacciata a Gist (ma quarto fallo con 2'30"), che fa 0/2 ai liberi, poi arriva il cameriere di Calathes per il -8. Gioco fermo con 1'48" per un problema di cronometro, un poco di confusione ed ecco la bomba di Lojeski con 1'10" 79-84. Micov buca l'area e trova due giusti liberi ma è 0/2! Lasme trova lo schiaffetto su rimbalzo del -3. L'olimpia lascia a Jerrells il tiro a pochi secondi dalla fine, ma l'errore porta Lojeski a segnare il -1, senza però fallo aggiuntivo. Milano ha palla in mano e 6,6 secondi per difendere il +1. Micov rimette palla in attacco, il Pana buca il fallo e quando arriva manda Nedovic in lunetta. La guardia dell'Olimpia segna il primo, tira a sbagliare il secondo ma non riesce 83-86 con 0,6 secondi...

Panathinaikos Atene - AX Exchange Milano 83-86. Boxscore: 24p+11as Calathes, 13 Pappas, 12 Gist, 11 Thomas e Lojeski per il Pana (6-8) ricacciato fuori dalla Top Eight; 20p+8r Gudaitis, 15 Jerrells, 12p+8as James, 10 Micov e Nedovic per l'Olimpia (7-7).